Per Guest Post e altre collaborazioni scrivere a [email protected]

Copyright © 2025. Concessione pubblicitaria in esclusiva a Famacs Agency per info e proposte di collaborazione scrivere a [email protected]

Il topo e la ranocchia

favola il topo e la ranocchia

Un dolcissimo topolino di campagna, col musetto simpatico e due occhioni scuri, vagando tutto solo per i campi, incontrò un bel giorno una buffa sgraziata ranocchia. Osservandosi al principio dubbiosi, i due fecero ben presto amicizia.

"Sai, mi piacerebbe sapere come ti procuri il cibo!" Chiese quella. " Oh, bè," borbottò il topolino con la testa bassa "non è che io sia un gran campione... anzi, faccio enorme fatica a trovare qualcosa da mettere sotto i denti"

" Ehi!" Gridò la rana "che ne diresti se andassimo insieme a caccia di cibarie? In due di sicuro avremmo più fortuna! Potremmo legarci con una catena l'un all'altro così da essere sicuri di non perderci! " Il topolino rimase un istante a riflettere, quindi disse: " Mi sembra una buona idea!" E così fecero.

Legati insieme i due si diedero da fare per cercare del cibo e bisogna dire che ne trovarono proprio tanto! Quando, alla fine della giornata furono veramente sazi, si incamminarono verso casa. Ancora incatenati, giunsero allo stagno della ranocchia e questa, senza pensarci due volte, si tuffò decisa nell'acqua trascinandosi dietro il povero topino che, non sapendo nuotare si mise a urlare e cominciò a dibattersi per non annegare.

Un nibbio, osservando dal cielo tutto quel trambusto e vedendo il povero topo ormai privo di sensi pensò di aver trovato un buon bocconcino. Si precipitò allora sullo stagno e afferrò con gli artigli il corpo del topino al quale era legata anche la ranocchia. Risvegliato dalle grida della rana, il topolino iniziò, coi suoi dentini aguzzi, a morsicare le zampe del volatile il quale aprì gli artigli per il male e li lasciò ricadere.

I due toccarono il suolo senza farsi male ma decisero subito di togliersi quella catena che gli aveva procurato tanti guai!

Morale: Le catene, siano esse reali o virtuali, possono portare nel tempo a incomprensioni. Se si crea con qualcuno un legame di amicizia o di amore occorre sempre tenere a mente i bisogni dell'altro, e per quanto possibile, assecondarli.

Crediti

My Agile Privacy
Privacy and Consent by My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare. 

Per Guest Post e altre collaborazioni scrivere a [email protected]

Copyright © 2025. Concessione pubblicitaria in esclusiva a Famacs Agency per info e proposte di collaborazione scrivere a [email protected]