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1) C'è qualcosa nell'esteriorità di un cavallo che si attaglia all'interiorità di un uomo.
Winston Churchill
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2) È meglio lasciare che il cavallo segua la sua strada, e pretendere che sia la tua. Non c'è segreto più intimo di quello che c'è tra un cavaliere e il suo cavallo.
Robert Smith Surtees
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3) I cavalli compiangono solamente sé stessi o, di tanto in tanto, solamente coloro nella cui pelle riescono a immaginarsi senza fatica.
Lev Tolstoj
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4) I cavalli davanti mordono, di dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
Ian Fleming
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5) Una cavalla è più sensibile di una donna, specialmente se è una cavalla di razza.
Hans Hellmut Kirst
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6) Cavallo. La più nobile conquista dell'uomo.
Georges Louis Leclerc De Buffon
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7) Rinunciare ai cavalli, alla civiltà dei cavalli, era forse la ritirata strategica necessaria, la inevitabile perdita di anima, per ottenere lo sviluppo di un'energia che non sarebbe poi apparsa, obbiettivamente, come una barbarie.
Alessandro Baricco
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8) Non è il cavallo che deve adattarsi al cattivo cavaliere, ma il cattivo cavaliere al buon cavallo.
Alessandro Alvisi
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9) Le gambe del cavallo diventano del cavaliere; in cambio questi gli dona il proprio cervello.
Alessandro Alvisi
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10) Il cavallo è il più orgoglioso degli animali, perché non è servile verso il proprio padrone; è più cortese, perché non è scontroso con gli estranei: non guarda in faccia nessuno.
Alessandro Alvisi
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11) Il cavallo è femmina anche quando è maschio; il cavaliere sappia essere maschio anche quando è femmina.
Alessandro Alvisi
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12) Il cavallo si ricorda sempre del bene che riceve, e ne è grato: l'uomo talvolta.
Alessandro Alvisi
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13) Il cavallo che si sente trattato come un uomo, è spesso abbastanza intelligente per comportarsi subito da bestia; forse appunto per togliere il cavaliere dall'equivoco.
Alessandro Alvisi
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14) Come la donna, così il cavallo non ama i deboli, tanto meno li rispetta.
Alessandro Alvisi
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15) Ci sono cavalieri che peggiorano i loro cavalli, e cavalli che migliorano i loro cavalieri.
Alessandro Alvisi
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16) Il cavallo non difetta di intelligenza; troppo spesso l'intelligenza è in lui paralizzata dalla ipersensibilità.
Alessandro Alvisi
