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1) Il vino è un composto di umore e luce.
Vino
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2) Il sonar l'organo non s'impara da quelli che sanno far organi, ma da chi gli sa sonare; la poesia s'aimpara della continua lettura de' poeti.
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3) La maggior salvezza che sia, è conoscere se stesso.
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4) Scienza è il distinguere quello che si sa da quello che non si sa.
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5) Tutte le verità sono facili da capire una volta che sono state rivelate. Il difficile è scoprirle.
Verità
» Scritti letterari
6) Io stimo più il trovar un vero, benché di cosa leggiera, che 'l disputar lungamente delle massime questioni senza conseguir verità nissuna.
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» lettera A Fortunio Liceti a Padova.
7) A Padova - Consumai li diciotto anni migliori di tutta la mia età.
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» (attribuita Giuseppe Baretti)
8) Eppur si muove!
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9) Non ho mai incontrato un uomo così ignorante dal quale non abbia potuto imparare qualcosa.
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10) Io vi dico che quando uno non sa la verità da per sé, è impossibile che altri gliene faccia sapere; posso bene insegnarvi delle cose che non son né vere né false, ma le vere, cioè le necessarie, cioè quelle che è impossibile ad esser altrimenti, ogni mediocre discorso o le sa da sé o è impossibile che ei le sappia mai: e così so che crede anco il signor Salviati
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11) Nelle prove naturali non si deve ricercare l'esattezza geometrica.
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» Meccaniche
12) Non mi pare che in questo luogo sia da passar con silenzio l'invenzione di Archimede d'alzar l'acqua con la vite: la quale non solo è maravigliosa, ma è miracolosa; poiché troveremo, che l'acqua ascende nella vite discendendo continuamente.
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13) Io stimo più il trovar un vero, benché di cosa leggiera, che 'l disputar lungamente delle massime questioni senza conseguir verità nissuna.
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» lettera Alla Granduchessa madre Cristina di Lorena.
14) Io qui direi quello che intesi da persona ecclesistica costituito in eminentissimo grado cioè l'intenzione dello Spirito Santo essere di insegnarci come si vadia al cielo, e non come vadia il Cielo.
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15) Ridottovi a memoria il detto del Filosofo, che ignorato motu ignoratur natura, giudicate con giusta lanze sig. Rocco, qual de' duo modi di filosofare cammini più a segno, o il vostro, fisico puro e semplice bene, o il mio, condito con qualche spruzzo di matematica; e nell'istesso tempo considerate chi più giustamente discorreva, o Platone, nel dire che senza la matematica non si poteva apprender la filosofia, o Aristotele, nel tassare il medesimo Platone per troppo studio della geometria.
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16) È sicuramente dannoso per le anime il fare un'eresia del credere ciò che è provato.
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17) L'intelletto umano intende alcune cose così perfettamente, e ne ha così assoluta certezza, quanto se n'abbia l'istessa natura; e tali sono le scienze matematiche pure, cioè la geometria e l'aritmetica; delle quali l'intelletto divino ne sa bene infinite proposizioni di più, perché le sa tutte; da di quelle poche intese dall'intelletto umano credo che la cognizione agguagli la divina nella certezza obiettiva.
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18) L'opinione mia è che nissuna cosa sia contro natura, salvo l'impossibile, il quale, poi, non è mai.
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19) Questi che esaltano tanto l'incorruttibilità, l'inalterabilità, etc. [dei corpi celesti], credo che si riduchino a dir queste cose per il desiderio grande di campare assai e per il terrore che hanno della morte: e non considerano che quando gli uomini fossero immortali, a loro non toccava a venire al mondo.
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20) La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi agli occhi (io dico l'universo), ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua e conoscer i caratteri ne' quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro laberinto.
Filosofia
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21) Non mi sento obbligato a credere che lo stesso Dio che ci ha dotato di sensi, ragione ed intelletto abbia inteso permetterci di rinunciare al loro utilizzo.
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22) Se l'uomo non sapesse di matematica non si eleverebbe di un sol palmo da terra.
Matematica
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23) In questioni di scienza, l'autorità di un migliaio di persone non vale tanto quanto l'umile ragionamento di un singolo individuo.
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24) Misurate ciò che è misurabile e rendete misurabile ciò che non lo è.
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25) Le verità scientifiche non si decidono a maggioranza.
Verità
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26) Grandissima mi par l'inezia di coloro che vorrebbero che Iddio avesse fatto l'universo più proporzionato alla piccola capacità del lor discorso.
Universo
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27) Quello che noi ci immaginiamo bisogna che sia o una delle cose già vedute, o un composto di cose o di parti delle cose altra volta vedute; ché tali sono le sfingi, le sirene, le chimere, i centauri...
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28) Nelle mie scoperte scientifiche ho appreso più col concorso della divina grazia che con i telescopi.
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29) Il buon insegnamento è per un quarto preparazione e tre quarti teatro.
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30) Chi mira più in alto si differenzia più altamente.
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31) La matematica è l'alfabeto nel quale Dio ha scritto l'universo.
Matematica Universo
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32) Meglio è una piccola verità, che una grande bugia.
Verità
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33) La Natura è un libro scritto in caratteri matematici.
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34) Il sole, con tutti quei pianeti che gli girano attorno e da lui dipendono, può ancora far maturare una manciata di grappoli d'uva come se non avesse nient'altro da fare nell'universo.
Universo
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35) Chi non conosce la verità è sciocco, ma chi pur conoscendola la chiama menzogna è un criminale.
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36) Le cose sono unite da legami invisibili. Non puoi cogliere un fiore senza turbare una stella.
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37) Altro il vino non è se non la luce del sole mescolata con l'umido della vite.
Vino
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38) Non puoi insegnare niente a un uomo. Puoi solo aiutarlo a scoprire ciò che ha dentro di sé.
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39) Un amico è colui che sta dalla tua parte quando hai torto, non quando hai ragione. Perchè quando hai ragione sono capaci tutti.
Amicizia
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40) Tutte le verità sono facili da capire una volta che sono state rivelate. Il difficile è scoprirle.
Verità
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41) Questi che esaltano tanto l'incorruttibilità, l'inalterabilità, etc., credo che si riduchino a dir queste cose per il desiderio grande di campare assai e per il terrore che hanno della morte; e non considerano che quando gli uomini fussero immortali, a loro non toccava a venire al mondo.
Immortalità
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42) Quello che noi ci immaginiamo bisogna che sia o una delle cose già vedute, o un composto di cose o di parti delle cose altra volta vedute.
Immaginazione
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43) Parlare oscuramente lo sa fare ognuno, ma chiaro pochissimi.
Parlare
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44) Non puoi insegnare niente a un uomo; puoi solo aiutarlo a scoprirlo in sé stesso.
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45) Non ho mai incontrato un uomo così ignorante dal quale non abbia potuto imparare qualcosa.
Imparare
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46) Non basta guardare, occorre guardare con occhi che vogliono vedere, che credono in quello che vedono.
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47) Misura ciò che è misurabile, e rendi misurabile ciò che non lo è.
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48) La mente umana è finita, dunque non può trattare con l'infinito.
Mente Infinito
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49) La matematica è l'alfabeto con cui Dio ha scritto l'Universo.
Matematica
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50) La maggior salvezza che sia, è conoscere se stesso.
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51) La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi a gli occhi (io dico l'universo), ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, ne' quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro laberinto.
Filosofia
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52) La differenza che è tra gli uomini e gli altri animali, per grandissima che ella sia, chi dicesse poter darsi poco dissimile tra gli stessi uomini, forse non parlerebbe fuor di ragione.
Uomini
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53) Io vi dico che quando uno non sa la verità da per sé, è impossibile che altri gliene faccia sapere.
Verità
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54) Infinita è la turba degli sciocchi, cioè di quelli che non sanno nulla; assai son quelli che sanno pochissimo di filosofia; pochi son quelli che ne sanno qualche piccola cosetta; pochissimi quelli che ne sanno qualche particella; un solo Dio è quello che la sa tutta.
Filosofia
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55) Il voler trattare le quistioni naturali senza geometria è un tentar di fare quello che è impossibile ad esser fatto.
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56) Il vino è la luce del sole tenuta insieme dall'acqua.
Vino Acqua
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57) Il buon insegnamento è per un quarto preparazione e tre quarti teatro.
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58) Il Sole, con tutti i pianeti che gli ruotano attorno e da esso dipendono, può ancora maturare un grappolo d'uva come se non avesse nient'altro da fare nell'Universo.
Sole
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59) Ho amato le stelle troppo profondamente per avere paura della notte.
Stelle
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60) Dietro ogni problema c'è un'opportunità.
Problemi