Bio in scrittura

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1) Perfino le persone prodighe diventano, con un avaro, oculate, attente improvvisamente alla ripartizione delle spese.
  Avarizia

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2) Soldati. Operatori di pace.
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3) Si comincia a invecchiare quando tutto diventa déja vu, anche quello che non si è mai visto.
  Vecchiaia

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4) Rileggere. Si usa per i classici che si leggono la prima volta.
  Lettura

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5) Ridere per non piangere. La radice tragica del comico.
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6) Riconoscere la diversità non è razzismo. È un dovere che abbiamo tutti. Il razzismo però deduce dalla diversità degli altri uomini la diversità dei diritti. Noi invece pensiamo che i diritti siano gli stessi per tutti gli uomini.
  Diversità

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7) Qui lo dico e qui lo nego. C'è tutta l'Italia.
  Italia

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8) Quello che sorprende non è che si occupino di tutto, ma che ne abbiano il tempo. Se passano il tempo a rispondere alle domande, dove trovano il tempo per porsele?
  Domande

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9) Non lasciare l'incerto per il certo.
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10) Noi da un punto di vista antropologico siamo certamente disabili a vivere nel mondo e nella società in cui viviamo perché lo confermano medici, psicologi, il nostro corpo, la nostra psiche si è plasmata in un ambiente che è radicalmente diverso da quello in cui noi viviamo e l'evoluzione della società ha proceduto molto più rapidamente dell'evoluzione della specie.
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11) Niente si sottrae al comico, neanche la riflessione sul comico.
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12) Molte volte il disabile è commiserato e con ciò discriminato proprio da quelli che hanno paura di riconoscersi in lui, direttamente o indirettamente.
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13) Maestri di vita. Dispiace nei cosiddetti maestri non che cambino le idee, ma che le idee non li cambino.
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14) Lo snobismo è circondato dal comico. Ma non lo sa.
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15) Le parole volano gli scritti anche.
  Parole

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16) La malinconia dei comici è una di quelle leggende di cui nessuno dubita, come la collera dei calmi.
  Malinconia

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17) L'occhio che la cultura dovrebbe modificare nei confronti del disabile dovrebbe indurci a considerare il disabile non con commiserazione o come un diverso ma con solidarietà, come un compagno di viaggio, certamente sfortunato in certe forme di handicap, ma non estraneo alla nostra esperienza.
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18) L'occasione fa l'uomo onesto.
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19) L'assente ha sempre ragione.
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20) Il mentitore è sempre un piccolo tattico, mentre chi evita di mentire segue una strategia.
  Menzogna

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21) Di solito l'ironia, più che un effetto riuscito, è una intenzione mancata.
  Ironia

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22) Definire che cosa sia l'aforisma è una definizione al quadrato, un aforisma impossibile.
  Aforismi

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23) Cultura. Facile da definire. Tutto quello che non pensiamo sia cultura è cultura.
  Cultura

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24) Come diceva quella ragazza sgomenta al suo ragazzo: -Perché non sei anticonformista anche tu, come tutti gli altri?-.
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25) Chi si accontenta non gode.
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26) Carisma. Parola che lo sta perdendo, per averlo distribuito a troppi.
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27) C'è più da imparare dalle oscurità di un maestro che dalla chiarezza di un discepolo.
  Imparare

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28) Abituarsi alla diversità dei normali è più difficile che abituarsi alla diversità dei diversi.
  Diversità