Bio in scrittura
» L’incanto di Natale - Einaudi, 2012
1) Natale altro non è che quest’immenso
silenzio che dilaga per le strade,
dove platani ciechi
ridono con la neve,
altro non è che fondere a distanza
le nostre solitudini,
sopra i molli sargassi
stendere nella notte un ponte d’oro.
Sono qui, col tuo dono che m’illumina
di dieci stelle-lune,
trasognata guidandomi per mano
dove vibra un riverbero
di fuochi e di lanterne (verde e viola),
di girandole e insegne di caffè.
Van Gogh, Parigi azzurra…
Un pino a destra
per appendervi quattro nostalgie
e la mia fede in te, bianca cometa
in cima.
Natale
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2) È un paradosso: la danza e la poesia sono tanto simili quanto profondamente diverse, ma al di là di struttura e contenuti emotivi sono unite dal ritmo. D'altronde il ritmo è sovrano di tutte le cose che hanno senso a questo mondo.
Paradosso
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3) È un borghese: sogna intensamente soltanto le cose possibili.
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4) Un film è un'illusione ottica. come probabilmente tutto il resto.
Film
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5) Sono sincera, ma non per questo devi credere che io dica la verità.
Sincerità
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6) Quel presago stringimento di cuore quando a sera guardi una vetrina e di colpo si spengono le luci.
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7) Nessuno è pi odioso di chi si ostina a voler avere ragione e poi in effetti ce l'ha.
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8) Lo sposi per attrazione sessuale? Vuoi costruire la casa cominciando dal tetto?
Matrimonio
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9) La vita mi ha dato fin troppo. Ma forse non mi ha dato il meglio.
Vita
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10) L'aforisma è una scheggia d'universo. Ricostruire la vetrata è un po' più difficile.
Aforismi
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11) Invecchiare non sarà niente se nel frattempo saremo rimasti giovani.
Vecchiaia
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12) E se per una volta ridessimo sul latte versato?
Ridere
