Michel Eyquem De Montaigne soggiornò nell'antica locanda dell'Agnolo a Firenze nel 1580 e 1581. Oggi la targa posta al 24 di Borgo S. Lorenzo, ricorda il luogo e l'anno.
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1) È come una gabbia: si vede che gli uccelli all'esterno cercano disperatamente di entrare, e che altrettanto disperatamente quelli all'interno cercano di uscire.
Vita
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2) Vorrei che la morte mi accogliesse mentre sto piantando i miei cavoli.
Morte
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3) Vivi a lungo quanto vuoi, tanto non cancellerai nulla del tempo che dovrai spendere da morto.
Vivere
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4) Vera libertà è potere tutto su sé stessi.
Libertà
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5) Un uomo saggio non perde mai nulla, se ha sé stesso.
Saggezza
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6) Un uomo deve essere un po' pazzo se non vuole essere ancora più stupido.
Pazzia
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7) Un uomo che teme di soffrire soffre già quel che teme.
Sofferenza
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8) Un retore del tempo antico diceva che il suo mestiere consisteva nel far sembrare grandi le cose piccole. È un calzolaio che sa far scarpe grosse per un piede piccolo.
no tags
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9) Un buon matrimonio si compone di una moglie cieca e di un marito sordo.
Matrimonio
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10) Tutti i giorni vanno verso la morte, l'ultimo vi arriva.
Morte
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11) Trovo più comodo portare per tutta la vita una corazza, piuttosto che la verginità.
no tags
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12) Stima la vita al suo giusto valore chi l'abbandona per un sogno.
Vita
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13) Sono così assetato di libertà che mi sentirei a disagio anche se mi venisse vietato l'accesso ad un qualsiasi angolo sperduto dell'India.
Libertà
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14) Solo gli idioti sono sicuri di tutto e risoluti.
Idiozia
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15) Si può essere umili per orgoglio.
Orgoglio
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16) Si conosce ciò da cui si fugge, ma non quello che si cerca.
Conoscenza
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17) Se non sapete morire, non preoccupatevene; la natura vi istruirà sul momento, in modo completo e sufficiente; essa compirà a puntino questa operazione per voi; non datevene voi la briga.
Morte
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18) Se ne intendeva, mi pare, colui che disse che un buon matrimonio si compone di una moglie cieca e di un marito sordo.
Matrimonio
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19) Se insisti a chiedermi il motivo per il quale lo amavo, non posso dirti altro che era perché lui era lui e io sono io.
Amore
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20) Scrivere non provoca tormento, ma nasce dal tormento.
Scrivere
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21) Saper a memoria non è sapere.
Sapere
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22) Quelli che chiamiamo abitualmente amici e amicizie, sono soltanto dimestichezze e familiarità annodate per qualche circostanza o vantaggio, per mezzo di cui le nostre anime si tengono unite. Nell'amicizia di cui parlo, esse si mescolano e si confondono in un connubio così totale da cancellare e non ritrovar più la commessura che le ha unite. Se mi si chiede di dire perché l'amavo, sento che questo non si può esprimere che rispondendo: -perché era lui; perché ero io-.
Amicizia
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23) Quanto alla guerra, che è la più grande e pomposa delle azioni umane, mi piacerebbe sapere se vogliamo servircene come prova di qualche nostra prerogativa o, al contrario, come testimonianza della nostra debolezza e imperfezione.
Guerra
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24) Quanti uomini degni abbiamo visto sopravvivere alla loro reputazione!
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25) Quante cose soltanto ieri ci servivano da articoli di fede, che oggi consideriamo soltanto favole?
Fede
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26) Quando gli uomini si riuniscono, le loro teste si restringono.
Uomini
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27) Quando gioco col mio gatto, chissà se sono io che mi sto divertendo con lui, o lui con me.
Gatto
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28) Quand'anche potessimo essere sapienti del sapere altrui, saggi non possiamo essere se non della nostra propria saggezza.
Saggezza
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29) Puoi essere seduto sul trono più alto del mondo, ma... sarai sempre comunque seduto sul tuo sedere!
Apparenza
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30) Proibirci alcunché vuol dire farcene venire voglia.
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31) Pochi uomini sono stati ammirati dai loro domestici.
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32) Più in alto la scimmia sale, più mostra il sedere.
no tags
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33) Per poter giudicare delle cose grandi e nobili, bisogna possedere un'anima altrettanto grande e nobile.
Giudicare
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34) Per i cristiani trovarsi di fronte a una cosa incredibile è una bella occasione per credere.
no tags
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35) Parlare è una cosa e fare è un'altra.
Parlare
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36) Parlando di sé si perde sempre qualcosa.
Parlare
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37) Ogni uomo porta l'intera impronta della condizione umana.
no tags
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38) Ogni persona d'onore sceglie di perdere piuttosto il proprio onore che la propria coscienza.
Onore
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39) Ogni passione che, appena gustata, è digerita, non è che mediocre.
Passione
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40) Nulla è creduto così fermamente come ciò che meno si sa.
Credere
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41) Non è un'anima, non è un corpo che si educa; è un uomo: non bisogna dividerlo in due.
Educazione
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42) Non è meraviglia che il caso possa tanto su noi, dal momento che noi viviamo a casaccio.
no tags
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43) Non è meno irritante guidare una famiglia che governare un intero stato.
Famiglia
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44) Non vergogniamoci di dire ciò che non ci vergogniamo di pensare.
Vergogna
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45) Non tutto quello che vacilla cade.
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46) Non senza ragione si dice che chi non si sente abbastanza forte di memoria deve evitare di essere bugiardo.
Menzogna
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47) Non potendo regolare gli avvenimenti, regolo me stesso e mi adatto ad essi, se essi non si adattano a me.
no tags
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48) Non mi curo tanto di quello che sono per gli altri quanto di quello che sono in me stesso.
Essere
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49) Non conosco nulla che sia degno d'una grande ammirazione.
no tags
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50) Non c'è uomo così virtuoso che, se dovesse sottoporre tutti i suoi pensieri e tutte le sue azioni al giudizio della legge, non meriterebbe di essere impiccato dieci volte nella vita.
no tags
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51) Non c'è niente di inutile in natura, neppure la stessa inutilità, niente s'è intromesso in questo universo che non abbia posto adatto.
Natura
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52) Noi siamo il solo animale abbandonato nudo sulla terra nuda, legato, incatenato, senza aver nulla di cui armarsi e proteggersi se non le spoglie degli altri.
Umanità
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53) Noi abbiamo, come unica pietra di paragone della verità e della ragione, sempre e solamente le opinioni e le usanze del paese in cui viviamo... chiamiamo barbarie tutto ciò che non rientra nei nostri costumi abituali.
Verità
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54) Nessuno è esente dal dire sciocchezze. Il male è dirle con pretensione.
no tags
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55) Nessuno sta male per troppo tempo se non per colpa sua.
Male
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56) Nelle nostre azioni abituali di mille non ce n'è una sola che riguardi noi stessi e la nostra condizione.
no tags
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57) Nel mondo non ci sono mai state due opinioni uguali. non più di quanto ci siano mai stati due capelli o due grani identici: la qualità più universale è la diversità.
Diversità
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58) Morrai non perché sei malato, ma perché vivi. Ciò ti attende anche da sano, guarendo sfuggirai non alla morte ma alla malattia.
Morte
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59) Misero chi non ha in casa sua dove stare a sé, dove farsi la corte in privato, dove nascondersi!
Casa
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60) Mi sono imposto di avere il coraggio di dire tutto quello che ho il coraggio di fare.
Coraggio
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61) Mi sembra più facile portare per tutta la vita una corazza che una verginità.
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62) Mi sembra di godere più lietamente i piaceri di una casa estranea, e di apportarvi un gusto più spontaneo.
Casa
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63) Mi considero un uomo comune, eccetto per il fatto che mi considero un uomo comune.
Essere
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64) Meglio una testa ben costruita che una piena di nozioni.
Meglio
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65) Ma certo c'è bisogno di rimedi diversi dal sognare, una debole contesa dell'arte contro la natura.
Sogni
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66) Le nazioni più bellicose ai nostri giorni sono le più rudi e ignoranti.
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67) Le nature sanguinarie nei riguardi degli animali rivelano una naturale inclinazione alla crudeltà.
Crudeltà
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68) Le donne tendono sempre a non essere d'accordo coi loro mariti.
Donne
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69) Le cose non sono tanto dolorose o difficili di per se stesse: è la nostra debolezza e la nostra viltà che le rendono tali.
Debolezza
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70) Lasciateci dare una possibilità alla natura, perché sa il fatto suo meglio di noi.
Natura
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71) La vita è un sogno: quando dormiamo, siamo svegli e quando siamo svegli, dormiamo.
Vita
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72) La vera libertà consiste nel sapersi dominare in tutte le cose.
Libertà
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73) La vecchiaia ci segna più rughe nello spirito che sulla faccia.
Vecchiaia
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74) La superstizione reca in sé qualche immagine della pusillanimità.
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75) La ragione umana è una spada a doppio taglio e pericolosa.
Pericolo
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76) La povertà di beni può essere curata facilmente, quella di spirito, è incurabile.
Povertà
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77) La più sottile follia è fatta della più sottile saggezza.
Follia
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78) La paura, il desiderio, la speranza, ci fanno pensare sempre all'avvenire, togliendoci il sentimento e la considerazione di ciò che è, per illuderci col sentimento di ciò che sarà, e forse quando noi non ci saremo più.
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79) La paura è la cosa di cui ho più paura.
Paura
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80) La parola è per metà di colui che parla, per metà di colui che l'ascolta.
Parole
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81) La natura non è altro che una poesia enigmatica.
Natura
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82) La gioia profonda ha più severità che gaiezza, l'appagamento estremo e completo, più calma che giocondità.
Gioia
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83) La fiducia nella bontà altrui è una notevole testimonianza della propria bontà.
Bontà
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84) La cosa più importante al mondo è saper essere autosufficienti.
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85) La cosa più grande al mondo è sapere come appartenere a se stessi.
no tags
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86) La calamità dell'uomo è di credere di sapere.
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87) L'uomo è davvero insensato: non saprebbe fare un pidocchio e fabbrica dèi a dozzine.
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88) L'uomo che teme la sofferenza soffre già di ciò di cui ha paura.
Sofferenza
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89) L'esempio è uno specchio lucente, universale e fatto in modo che tutte le forme vi si specchino.
no tags
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90) L'eloquenza è l'arte d'ingannare e di adulare.
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91) L'argomento del mio libro sono io.
Libri
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92) L'ambizione non è un vizio da gentucola.
Ambizione
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93) L'abitudine è davvero una maestra prepotente e sorniona: insinua in noi a poco a poco, di nascosto, la sua autorità; ma poi che con tale dolce e umile inizio l'ha, con l'aiuto del tempo, introdotta e rassodata, ecco che improvvisamente ci scopre il suo visaccio furibondo e tirannico contro il quale noi non osiamo più neppure alzar lo sguardo, e ci tocca ad assistere in silenzio alle violenze, con cui storce a ogni occasione le leggi di natura.
Abitudine
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94) L'abitudine ci nasconde il vero aspetto delle cose.
Abitudine
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95) Io trovo che gli spiriti elevati non sono affatto meno adatti alle cose basse quanto gli spiriti bassi non lo siano a quelle elevate.
Spirito
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96) Io penso che i nostri vizi più grandi prendano la loro piega fin dalla nostra più tenera infanzia.
Vizio
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97) In nulla crediamo così fermamente quanto in ciò che meno conosciamo.
Credere
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98) In natura non c'è niente di inutile; nemmeno l'inutilità stessa.
no tags
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99) Il valore della vita non risiede nel numero dei giorni, ma nell'uso che ne facciamo: un uomo può vivere a lungo, eppure vivere molto poco. La soddisfazione nella vita non dipende dal numero degli anni, ma dalla volontà.
Vita
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100) Il saper vivere è il mio mestiere e la mia arte.
Vivere
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101) Il piacere è qualità poco ambiziosa: esso si stima abbastanza ricco per sé stesso senza mescolarvi il prezzo della reputazione, e si preferisce all'ombra.
Piacere
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102) Il mondo non è che una scuola di ricerca.
Mondo
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103) Il molto sapere porta l'occasione di più dubitare.
Sapere
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104) Il continuo travaglio della vostra vita è costruire la casa della morte.
Vita
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105) I medici sono dei privilegiati. I loro successi sono sotto gli occhi di tutti, i loro errori sono coperti dalla terra.
Medicina
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106) I giochi dei bambini non sono giochi, e bisogna considerarli come le loro azioni più serie.
Bambini
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107) I doni della fortuna non si trovano mai uniti al merito.
Fortuna
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108) Ho veduto spesso uomini ineducati per troppa educazione, e importuni per la loro cortesia.
Educazione
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109) Governare una famiglia è poco meno difficile che governare un regno.
Famiglia
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110) Gli uomini sono portati a credere soprattutto ciò che meno capiscono.
Uomini
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111) Filosofare non è altro che prepararsi alla morte.
Filosofia
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112) Fidarsi della bontà altrui è una prova non piccola della propria bontà.
Bontà
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113) Dove c'è molta sapienza, lì c'è molto dolore.
Sapienza
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114) Dopotutto significa dare un bel peso alle proprie opinioni se per esse si fa cuocere vivo un uomo.
no tags
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115) Credo che l'immaginazione umana non inventi fantasie così forsennate che non abbiamo riscontro in qualche pubblica consuetudine e perciò tali che non trovino giustificazione e fondamento nella nuova ragione.
Immaginazione
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116) Come il dare è qualità ambiziosa e di privilegio, così l'accettare è qualità di sottomissione.
Qualità
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117) Ci sono sconfitte più gloriose che vittorie.
Sconfitta
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118) Chi sradicasse la conoscenza del dolore estirperebbe anche la conoscenza del piacere e in fin dei conti annienterebbe l'uomo.
Dolore
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119) Chi insegnerà all'uomo a morire, gli insegnerà a vivere.
no tags
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120) Chi acquista la scienza, acquista travaglio e tormento.
Scienza
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121) Capita alle persone veramente sapienti come alle spighe di grano, che finché sono vuote si alzano diritte e fiere, ma appena sono piene di chicchi, cominciano a umiliarsi e ad abbassar la testa.
Sapienza
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122) C'è un'ignoranza da analfabeti e un'ignoranza da dottori.
Ignoranza
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123) C'è bisogno di orecchi molto resistenti per sentirsi giudicare con sincerità.
Giudicare
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124) C'è altrettanta differenza tra noi e noi stessi che tra noi e gli altri.
no tags
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125) Bisognerebbe sempre avere gli stivali ai piedi e star pronti ad andare.
no tags
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126) Bisogna sfregare il proprio cervello con quello degli altri per incoraggiare la riflessione.
Riflessione
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127) Anche sul trono più alto del mondo, si sta seduti sul proprio culo.
no tags
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128) Al mondo non c'è bestia tanto temibile per l'uomo quanto l'uomo.
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129) Accetta di buon grado le cose nell'aspetto e nel gusto in cui ti si presentano, giorno per giorno, il rimanente è fuori della tua conoscenza.
Conoscenza
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130) A meno che un uomo non senta di avere una memoria abbastanza buona, è meglio che non s'arrischi mai a mentire.
Menzogna
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131) A chi mi domanda ragione dei miei viaggi, solitamente rispondo che so bene quel che fuggo, ma non quello che cerco.
Viaggiare