Frasi Paul Rée

23 Aforismi Citazioni e Frasi Celebri di Paul Rée

Paul rée aforismi

Nome: Paul Ludwig Carl Heinrich Rée
In Arte: Paul Rée
Luogo di Nascita: Bartelshagen II bei Barth ( Germania )
Data Nascita: 21/11/1849
Data Morte: 28/10/1901
Professione: Filosofo, scrittore, aforista.
Premi:

Biografia

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1) Uomini sciocchi giungono presto alle cariche e agli onori, perché nessun talento li distoglie dalla loro attività.
  Talento

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2) Solo un piccolo numero di preti si occupa di più del contenuto della religione che degli stipendi e più della giustizia divina che del concistoro.
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3) Si confessano le proprie stoltezze per indicare che si è sufficientemente intelligenti per accorgersene.
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4) Se non si può più amare, allora si pensa di sposarsi.
  Amore

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5) Poiché abbiamo l'interesse a credere all'immortalità per desiderio di felicità, dovremmo essere diffidenti nei confronti della verità obiettiva di questa fede.
  Immortalità

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6) Ognuno biasima l'adulatore, ma nessuno può farne a meno.
  Adulazione

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7) Non ci riterremmo immortali se ci facesse comodo la convinzione opposta.
  Immortalità

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8) Molti si vantano della propria mancanza di vanità.
  Vanità

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9) Lo Stato si interessa solo dell'utilità, non della verità delle religioni; la filosofia, al contrario, si interessa solo della loro verità e non della loro utilità.
  Religione

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10) Le nostre speranze ci rendono felici, finché non si avverano.
  Speranza

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11) Le massime sono concentrati di pensiero che ognuno può diluire a proprio piacimento. Un simile stile di scrittura è da consigliare. Innanzitutto, infatti, non è del tutto facile dire una vera stupidaggine in modo breve e pregnante. Questa, alle lunghe, non può nascondersi sotto poche parole così bene come sotto le molte. Inoltre, la grande mole della letteratura rende auspicabile un modo di esprimersi breve.
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12) Le donne si arrenderebbero più rapidamente se non temessero di sminuirsi agli occhi del loro seduttore.
  Donne

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13) Le azioni migliori hanno spesso viscere disgustose.
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14) La religione (mi ha detto una brutta fanciulla) all'occasione è necessaria per difendersi dalla disperazione, per esempio quando si è brutti.
  Religione

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15) La paura è la madre della fede e l'abitudine la sua balia.
  Paura

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16) La nostra invidia è sempre più grande della felicità di chi è invidiato.
  Invidia

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17) La credenza religiosa di frequente non scaturisce dalla semplicità del cuore, bensì dalla semplicità della testa.
  Semplicità

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18) I preti sostengono la religione perché la religione li sostenta.
  Religione

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19) I pericoli e le donne, come i guai, non devono essere trattati con timidezza.
  Pericolo   Timidezza

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20) Fede e incredulità non sono qualità morali, bensì opinioni.
  Fede

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21) Dai preti si esige che debbano avere un determinato sentimento, in un determinato momento e in un determinato luogo: essi debbono simulare.
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22) Ci viene impartito l'insegnamento religioso alla stessa età in cui abbiamo le malattie infettive.
  Religione

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23) La mente distrugge le nostre illusioni, ma il cuore le ricostruisce da capo.
  Illusione

Crediti

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