Bio in scrittura
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1) È il potere, non la verità che crea le leggi.
Potere
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2) Vero e falso sono attributi del discorso, non delle cose. E laddove non c'è discorso non c'è nemmeno verità o falsità.
Falsità
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3) Sto per intraprendere il mio ultimo viaggio, un grande salto nel buio.
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4) Senza spada i patti non sono che parole e non hanno la forza di difendere nessuno.
Forza
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5) Quelli che approvano un'opinione privata la chiamano opinione; ma quelli che la disapprovano la chiamano eresia; eppure eresia non significa altro che opinione privata.
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6) Prima vivere, poi filosofare.
Filosofia
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7) Non imparare dai tuoi errori. Impara dagli errori degli altri così che tu non possa farne.
Errori
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8) Nella vita primitiva non vi è la presenza dell'arte, alcuna società costituita, e ciò che è peggio, la paura continua, il pericolo di una morte violenta, la vita dell'uomo è confinata nella solitudine, nella povertà, nella sporcizia, nella brutalità e infine la durata della vita è alquanto breve.
Vita
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9) Le parole sono i gettoni dei saggi, che non fanno i conti con essi, ma sono i soldi degli sciocchi.
Parole
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10) Le due virtù cardinali in guerra sono la forza e la frode.
Guerra Virtù
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11) La vita è un movimento incessante che, quando non può continuare in linea retta, si trasforma in moto circolare.
Vita
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12) La vita dell'uomo è confinata nella solitudine, nella povertà, nella sporcizia, nella brutalità e infine la durata della vita è alquanto breve.
Vita
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13) La scienza è la conoscenza delle conseguenze e della dipendenza di un fatto da un altro.
Scienza
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14) La guerra non consiste solo di battaglie, o dell'atto di combattere, ma di un periodo di tempo, in cui la volontà di contendere in battaglia è sufficientemente nota.
Guerra
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15) La gloria improvvisa è la passione che causa quelle smorfie chiamate risate.
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16) La credenza in una forza invisibile non ufficialmente riconosciuta si dice superstizione. Se c'è il riconoscimento ufficiale invece la chiamano religione.
Religione
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17) La condizione dell'uomo al di fuori della società civile non era altro che una condizione di guerra di tutti contro tutti.
Umanità
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18) L'uomo è lupo all'uomo.
Uomini
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19) L'interesse e la paura sono i principi della società.
Paura
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20) L'esaltazione degli antichi scrittori procede non dalla reverenza per i morti, ma dallo spirito di rivalità e dalla reciproca invidia dei vivi.
Scrittori
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21) L'errore di un uomo non diventa la sua legge, né lo obbliga a persistere in esso.
Errori
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22) L'autorità, non la verità, fa la legge.
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23) Il riso, questa compulsione fisica a tutti nota, è prodotta dallo spettacolo inaspettato della nostra superiorità sugli altri.
Ridere
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24) Il privilegio dell'assurdità: a cui nessuna creatura vivente è soggetta all'infuori dell'uomo.
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25) Il papato non è altro che il fantasma del defunto impero romano, che siede incoronato sulla sua tomba.
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26) Dove non c'è un potere comune, non c'è legge, dove non c'è legge, non c'è nessuna ingiustizia. Forza e frode, in guerra, sono le virtù cardinali.
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