Bio in scrittura
»
1) È questo il paradosso di ogni biblioteca. Se infatti da un lato si prefigge, in misura maggiore o minore, di raccogliere e conservare una testimonianza del mondo, la più esaustiva possibile, questo compito risulterà alla fine ridondante, perché si potrebbe attuare soltanto quando i confini della biblioteca coincidessero con quelli del mondo intero.
no tags
»
2) È impressionante pensare ai lunghi secoli precedenti l'invenzione degli occhiali, durante i quali i lettori avanzavano faticosamente fra le pagine di un libro come in una foresta avvolta da una fitta nebbia, e al loro straordinario sollievo quando, inforcate finalmente le lenti, videro d'un tratto le parole scritte diventare chiaramente leggibili.
no tags
[ads-1]
»
3) Spesso, il piacere della lettura dipende in gran parte dal benessere fisico del lettore.
Lettura
»
4) Se la Biblioteca di Alessandria era l'emblema della nostra ambizione di onniscienza, il Web è l'emblema della nostra ambizione di onnipresenza; la biblioteca che conteneva tutto è diventata la biblioteca che contiene qualsiasi cosa.
Internet
[ads-1]
»
5) Può essere che non esista libro, per quanto ben scritto, che possa rimuovere un grammo di dolore dalla tragedia in Iraq o in Ruanda, ma può anche darsi che non esista libro, per quanto mal scritto, che non permetta un'epifania al suo lettore predestinato.
Libri
»
6) Ogni lettore esiste per assicurare a un certo libro una piccola immortalità. La lettura è, in tal senso, un rito di rinascita.
Lettura
»
7) Ogni biblioteca è, per necessità, una creazione incompleta, un work-in-progress, e ogni scaffale vuoto preannuncia i libri che verranno.
no tags
[ads-1]
»
8) Ogni biblioteca traduce il caos della scoperta e della creazione in un sistema strutturato di gerarchie o in una frenesia di libere associazioni.
no tags
»
9) Noi tutti leggiamo noi stessi e il mondo intorno a noi per intravedere cosa e dove siamo. Leggiamo per capire, o per iniziare a capire. Non possiamo fare a meno di leggere. Leggere, quasi come respirare, è la nostra funzione essenziale.
Lettura
»
10) Leggere a letto non è solo uno svago; è anche una forma speciale di privacy. È un'azione immobile, libera dalle convenzioni sociali, invisibile al mondo, un'azione che svolgendosi fra le lenzuola, nel regno della lussuria e dell'ozio peccaminoso, ha il fascino delle cose proibite.
Lettura
»
11) Le biblioteche continueranno a sopravvivere finché noi continueremo ad attribuire parole al mondo che ci circonda, e a conservarle per i futuri lettori.
no tags
»
12) L'enciclopedia mondiale, la biblioteca universale, esiste, ed è il mondo stesso.
no tags
»
13) In una biblioteca, non c'è scaffale che rimanga vuoto a lungo. Come la natura, le biblioteche aborriscono il vacuum.
no tags
»
14) Il testo elettronico che non ha bisogno di pagine può tranquillamente accompagnarsi alla pagina che non ha bisogno di elettricità; l'uno non deve necessariamente escludere l'altra per servirci al meglio. L'immaginazione umana non è monogama né deve esserlo.
Immaginazione
»
15) Il Web, come la prima definizione di Dio elaborata nel XII secolo, si ritiene un cerchio il cui centro è in ogni luogo e la cui circonferenza non è in nessun luogo.
Internet
»
16) Il Web è solo uno strumento. Non dobbiamo incolparlo del nostro atteggiamento superficiale nei confronti del mondo in cui viviamo. La sua virtù è la brevità e la molteplicità delle informazioni; non ci può anche fornire concentrazione e profondità.
Internet
»
17) Il Web è quasi istantaneo; non occupa alcun tempo se non l'incubo di un costante presente. Tutta superficie e niente volume, tutto presente e niente passato.
Internet
»
18) Conservare e trasmettere la memoria, imparare dall'esperienza degli altri, condividere la conoscenza del mondo e di noi stessi sono alcuni dei poteri (e pericoli) che i libri ci conferiscono, e le ragioni per cui li custodiamo con amore e li temiamo.
Libri
»
19) Citare è un continuo conversare con il passato per dare un contesto al presente.
no tags
»
20) Citare è attingere alla biblioteca di Babele; citare è riflettere su quanto è già stato detto, e se non lo facciamo, parliamo in un vuoto dove non v'è voce umana che possa risuonare.
no tags