Bio in scrittura
» A Mia Madre
1) Non sempre il tempo la beltà cancella
o la sfioran le lacrime e gli affanni
mia madre ha sessant’anni e più la guardo
e più mi sembra bella.
Non ha un accento, un guardo, un riso
che non mi tocchi dolcemente il cuore.
Ah se fossi pittore, farei tutta la vita
il suo ritratto.
Vorrei ritrarla quando inchina il viso
perch'io le baci la sua treccia bianca
e quando inferma e stanca,
nasconde il suo dolor sotto un sorriso.
Ah se fosse un mio prego in cielo accolto
non chiederei al gran pittore d’Urbino
il pennello divino per coronar di gloria
il suo bel volto.
Vorrei poter cangiar vita con vita,
darle tutto il vigor degli anni miei
Vorrei veder me vecchio e lei…
dal sacrificio mio ringiovanita!
Mamma
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2) Una ragazza è sempre un mistero: non c'è che affidarsi al suo viso e all'ispirazione del proprio cuore.
Cuore
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3) Una casa senza libri è come un giardino senza fiori.
Libri
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4) Una casa senza libreria è una casa senza dignità, ha qualcosa della locanda, è come una città senza librai, un villaggio senza scuole, una lettera senza ortografia.
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5) Se di tutti gli affetti gentili e di tutte le azioni oneste e generose di cui andiamo superbi si potesse scoprire il primo e vero germe, noi lo scopriremmo quasi sempre nel cuore di nostra madre.
Mamma
»
6) Pronuncia sempre con riverenza questo nome maestro, che dopo quello di padre, è il più nobile, il più dolce nome che possa dare un uomo a un altro uomo.
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7) Non sperar serenità nella tua vita, se avrai contristato tua madre.
Mamma
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8) Nel cuore delle donne non ci vede chiaro che l'esaminatore disinteressato.
Cuore
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9) Le amicizie sono come i matrimoni: solo una volta su dieci sono per amore.
Amicizia
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10) L'uomo che frequenta una sola classe sociale è come uno studioso che non legge altro che un libro.
Uomini
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11) L'educazione di un popolo si giudica dal contegno ch'egli tien per la strada.
Educazione
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12) L'assassino che rispetta sua madre ha ancora qualcosa di onesto e di gentile nel cuore, il più glorioso degli uomini, che l'addolori e l'offenda, non è che una vile creatura.
Mamma
»
13) L'amore dei libri è fonte, per sé solo, di mille piaceri vivissimi, piaceri della vista, del tatto, dell'odorato. Certi libri, si gode a palparli, a lisciarli, a sfogliarli, a fiutarli.
Libri
»
14) Immagina pure che ti siano destinati nella vita molti giorni terribili; il più terribile di tutti sarà il giorno in cui perderai tua madre.
Mamma
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15) Il vino aggiunge un sorriso all'amicizia ed una scintilla all'amore.
Vino Sorriso
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16) Il destino di molti uomini dipese dall'esserci stata o non esserci stata una biblioteca nella loro casa paterna.
Destino
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17) I poveri amano l'elemosina dei ragazzi perché non li umilia, e perché i ragazzi che han bisogno di tutti, somigliano a loro... L'elemosina d'un uomo è un atto di carità: ma quella d'un fanciullo è insieme una carità e una carezza.
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18) Frasi fatte. Come mai chi le rimastica non ci sente il rancidume che ammorba la bocca e vince lo stomaco?
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19) Dove troverai la villania per le strade, troverai la villania nelle case.
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20) Chi rispetta la bandiera da piccolo, la saprà difendere da grande.
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21) Carnevale, giorno sempre triste per me che amo la quiete ed il silenzio.
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