
Bio in scrittura
» L’isola di Arturo
1) Ah, io non chiederei d’essere un gabbiano né un delfino; mi accontenterei d’essere uno scorfano – ch’è il pesce più brutto del mare – pur di ritrovarmi laggiù, a scherzare in quell’acqua.
Mare
»
2) È un inferno essere amati da chi non ama né la felicità, né la vita, né se stesso, ma soltanto te.
Amore
[ads-1]
»
3) È strano come l'eternità si lasci captare piuttosto in un segmento effimero che in una continuità estesa.
Eternità
»
4) Vivere senza nessun mestiere è la miglior cosa: magari accontentarsi di mangiare pane solo, purché non sia guadagnato.
no tags
[ads-1]
»
5) Una speranza, a volte, indebolisce le coscienze, come un vizio.
Speranza
»
6) Una delle possibili definizioni giuste di scrittore, per me sarebbe addirittura la seguente: un uomo a cui sta a cuore tutto quanto accade, fuorché la letteratura.
Scrittori
»
7) Solo chi ama conosce. Povero chi non ama!
Amore
[ads-1]
»
8) Si sa che la fabbrica dei sogni spesso interra le sue fondamenta fra i tritumi della veglia o del passato.
Sogni
»
9) Si direbbe, in realtà, all'epilogo di certi destini, che noi stessi, per una nostra legge organica, fin dall'inizio, insieme con la vita, abbiamo scelto anche il modo della nostra morte.
Destino
»
10) Secondo certi negromanti, gli specchi sarebbero delle voragini senza fondo, che inghiottono, per non consumarle mai, le luci del passato.
no tags
»
11) Raramente ci si guarda, con se stessi, negli occhi, e pare che in certi casi questo valga per un esercizio estremo.
Occhi
»
12) Pare facile, conoscere perché si piange. Ma in realtà, chi volesse, potendo, esaminare il -seme del pianto-, si perderebbe io temo, in un'analisi oscura e confusa, negata a ogni formula chimica.
Piangere
»
13) Non c'è parola, in nessun linguaggio umano, capace di consolare le cavie che non sanno il perché della loro morte.
Consolazione
»
14) Nessun affetto nella vita uguaglia quello della madre.
Mamma
»
15) La storia, si capisce, è tutta un'oscenità fin dal principio.
Storia
»
16) La fortuna non può impicciarsi con la miseria, così va la legge di natura!
Fortuna
»
17) La curiosità, che non di rado ci attira il prossimo piú della compassione.
Curiosità
»
18) La coscienza d'un potere illimitato, come tutti sanno, può svegliare il gusto della crudeltà nei sovrani meno crudeli.
Potere
»
19) La camera a gas è l'unico punto di carità, nel campo di concentramento.
no tags
»
20) L'intenzione delle femmine è di degradare la vita. È questo, che ha voluto dire la leggenda degli ebrei, raccontando la cacciata dal paradiso terrestre per volontà di una femmina.
no tags
»
21) L'amore vero è così: non ha nessuno scopo e nessuna ragione, e non si sottomette a nessun potere fuorché alla grazia umana.
Amore
»
22) L'amore delle femmine è un malaugurio, le femmine non sanno amare.
Amore
»
23) Io non cerco il perdono e non spero nell'altrui simpatia. Ciò ch'io voglio, è soltanto la mia propria sincerità.
Sincerità
»
24) Il sacrificio è la sola, vera perversione umana.
Sacrificio
»
25) Il lavoro non è per gli uomini, è per i ciucciarielli. Anche una fatica, magari, può dar gusto qualche volta, purché non sia un lavoro. Una fatica oziosa può riuscire utile e simpatica, ma il lavoro, invece, è una cosa inutile, e mortifica la fantasia.
Lavoro
»
26) Dalle altre femmine, un o può salvarsi, può scoraggiare il loro -amore-; ma dalla madre chi ti salva? Essa ha il vizio della santità... non si sazia mai di espiare la -colpa- di averti fatto, e, finché è viva, non ti lascia vivere, col suo amore.
Mamma
»
27) Come già tutti i secoli e millenni che l'hanno preceduto sulla terra, anche il nuovo secolo si regola sul noto principio immobile della dinamica storica: -agli uni il potere, e agli altri la servitù-.
Storia
»
28) Chi fugge per amore non può trovar quiete nella solitudine.
Amore
»
29) C'è un mucchio di gente, che, appena nasce, si prende paura, e rimane sempre con la paura di tutte le cose!
Paura
»
30) A uno non basta la contentezza di essere un valoroso, se tutti quanti gli altri non sono uguali a lui, e non si può fare amicizia.
no tags