Bio in scrittura

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1) Uno dei principi fondamentali della guerriglia è che per vincere basta non perdere; un esercito regolare, invece, per non perdere deve vincere.
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2) Una strategia politica deve basarsi come minimo su questi tre elementi: un'analisi rigorosa, che stabilisca l'ambito delle scelte possibili; una preparazione meticolosa; e infine la capacità di prendere subito l'iniziativa.
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3) Un leader non è tenuto a correre dietro ai sondaggi d'opinione, ma a preoccuparsi delle conseguenze delle sue azioni. Gli chiederanno conto dei disastri anche se la decisione che li ha provocati aveva riscosso, quando è stata presa, il consenso generale.
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4) Se controlli il petrolio, controlli le nazioni, se controlli gli alimenti, controlli i popoli.
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5) Quando è in atto una crisi, la passività non fa che accrescere l'impotenza: alla fine ci si trova costretti ad agire proprio sui problemi e nelle condizioni di gran lunga meno favorevoli.
  Crisi

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6) Perfino i paranoici hanno veri nemici.
  Nemico

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7) Non ci può essere una crisi la settimana prossima. La mia agenda è già piena.
  Crisi

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8) La moderazione è una virtù solo per quelle persone che pensano di avere un'alternativa.
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9) La debolezza ha sempre rappresentato una tentazione ad usare la forza.
  Debolezza

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10) La cosa bella dell'essere famosi è che quando annoi le persone, queste pensano che sia colpa loro.
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11) L'esercito convenzionale perde se non vince; la guerriglia vince se non perde.
  Vittoria

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12) Il problema è che il 90% dei politici rovina il buon nome di tutto l'altro 10%.
  Politica

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13) Il potere è l'afrodisiaco supremo.
  Potere

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14) Il lato positivo dell'essere una celebrità è che quando annoi le persone, pensano che sia colpa loro.
  Noia