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1) La peggiore intolleranza è quella di ciò che chiamano ragione.
  Intolleranza

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2) Ciò che è divinamente umano non è il sacrificarsi sull'altare delle idee. Mi interessano più le persone che le loro dottrine, e queste solo in quanto mi rivelano quelle.
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3) La pedagogia gesuitica è profondamente anticristiana.
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» L'agonia del Cristianesimo
4) La sofferenza dei monaci e delle monache, dei solitari d'ambo i sessi, non è una sofferenza della sessualità ma di maternità e di paternità, cioè di finalità.
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» L'agonia del Cristianesimo
5) Non c'è maggior consolazione di quella della desolazione, come non c'è speranza più attiva di quella dei disperati.
  Speranza

» L'agonia del Cristianesimo
6) Tutte le ortodossie hanno cominciato con l'essere eresie.
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» L'agonia del Cristianesimo
7) Vedo la politica elevata a religione e la religione elevata a politica.
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» L'agonia del Cristianesimo
8) Una fede che non dubita è una fede morta.
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» L'agonia del Cristianesimo
9) Noi uomini viviamo insieme, ma ognuno muore da solo e la morte è la suprema solitudine.
  Solitudine

» L'agonia del Cristianesimo
10) La storia è il pensiero di Dio sulla terra degli uomini.
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» L'agonia del Cristianesimo
11) L'essenza dell'uomo è la pigrizia e quindi l'orrore della responsabilità.
  Pigrizia

» L'agonia del Cristianesimo
12) Chi impone la fede a un altro con la spada, quello che cerca di convincere è se stesso.
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» Diario intimo
13) La fede è la prova della verità di ciò che si crede.
  Verità

» Diario intimo
14) Bisogna cercare la verità e non la ragione delle cose e la verità si cerca con l'umiltà.
  Umiltà

» Niebla
15) Il sogno di uno solo è l'illusione, l'apparenza; il sogno di due è già la verità, la realtà. Cos'è il mondo reale, se non il sogno che tutti sognano, il sogno comune a tutti?
  Apparenza

» Niebla
16) Noi uomini non soccombiamo alle grandi pene o alle grandi allegrie perché queste pene e queste allegrie sono avvolte in un'immensa nebbia di piccoli incidenti. E la vita è questo, nebbia.
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» Niebla
17) La smania di viaggiare deriva dalla topofobia e non dalla filotopia.
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» Niebla
18) L'uso danneggia e persino distrugge la bellezza. La più nobile funzione di un oggetto è essere contemplato.
  Bellezza   Contemplazione

» Democrazia e populismo.
19) Accade invariabilmente che il punto di partenza della saggezza sia la paura.
  Saggezza

»
20) Colui che vive lottando contro la stessa vita agonizza.
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21) Detesto ogni etichetta: semmai la più sopportabile mi sarebbe quella di ideoclasta.
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22) La più odiosa di tutte le tirannie è, secondo me, quella delle idee.
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23) Soltanto chi mette a prova l'assurdo è capace di conquistar l'impossibile.
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24) I veri atei sono pazzamente innamorati di Dio.
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25) Il mestiere dei cristiani non è vendere il pane ma il lievito.
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26) Tutti gli atti della vita sono riparabili, eccetto l'ultimo (la morte) che nessun procedimento, neppure soprannaturale può riparare. Questo ultimo atto determina tutti gli altri e dà loro significato definitivo.
  Morte

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27) Tutte le azioni della vita sono riparabili, eccetto l'ultimo (la morte) che nessun procedimento, neppure soprannaturale può riparare. Questo ultimo atto determina tutti gli altri e dà loro significato definitivo.
  Morte

»
28) Sono convinto che la riflessione aumenti la paura.
  Riflessione

»
29) Questi terribili sociologi, che sono gli astrologi e gli alchimisti del nostro tempo.
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30) Quanto è più fredda l'anima più, al ridestarsi dalle sue notti spirituali, si trova imbevuta nella rugiada della grazia.
  Anima

»
31) Prendere un'abitudine è cominciare a cessare di essere.
  Abitudine

»
32) Le lingue, come le religioni, vivono di eresie.
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33) La vita è dubbio e la fede senza dubbio non è altro che morte.
  Dubbio

»
34) La verità è ciò che fa vivere non ciò che fa pensare.
  Verità

»
35) La vera scienza soprattutto insegna a dubitare e ad essere ignoranti.
  Scienza

»
36) La sofferenza dei monaci e della monache, dei solitari d'ambo i sessi, non è una sofferenza della sessualità ma di maternità e di paternità, cioè di finalità.
  Sofferenza

»
37) La scienza è un cimitero di idee morte, anche se ne può uscire la vita.
  Scienza

»
38) La prima cosa necessaria per scrivere con efficacia è di non aver alcun riguardo per il lettore che non lo merita.
  Scrivere

»
39) La maggior parte di coloro che pensano di cambiare idea, non ne hanno mai avuta una.
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40) La fede che non dubita non è fede.
  Fede

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41) La consapevolezza è una malattia.
  Consapevolezza

»
42) L'uomo, per il semplice fatto di essere uomo, di aver coscienza di sé, è, in confronto all'asino o al granchio, un animale malato. La coscienza è malattia.
  Coscienza

»
43) L'uomo muore di freddo, non di oscurità.
  Morte

»
44) L'unico modo di dare determinatezza al mondo è quello di dargli la consapevolezza.
  Mondo

»
45) Il vero servo di Dio non ha altra patria che il cielo.
  Cielo

»
46) Il mondo intellettuale si divide in due classi: da una parte i dilettanti, dall'altra i pedanti.
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47) I medici si agitano in questo dilemma: o lasciar morire l'ammalato per timore di ucciderlo o ucciderlo per timore che muoia.
  Medicina

»
48) I martiri creano la fede, ma la fede non crea martiri.
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49) Colui che vuole tutto quello che accade, ottiene che accada quello che egli vuole.
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50) Bisogna cercare la verità e non la ragione delle cose, e la verità si cerca con l'umiltà.
  Verità

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51) Bisogna andare dalla pratica alla teoria; questa la strada giusta. Volendo partire dalla teoria, si resta nell'impotenza.
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