Bio in scrittura
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1) Tutto intorno al falò rituale del Solstizio d’estate, altra generazione, che non cammina mai, non beve vino, va in giro come transistor.
Vino
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2) Un professore è uno che parla nel sonno altrui.
Sonno
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3) Un libro vero non è quello che si legge, ma quello che ci legge.
Libri
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4) Tutti i peccati danno dipendenza, e il punto terminale della dipendenza è ciò che viene chiamato dannazione.
Peccato
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5) Ti amerò finché il mare non verrà piegato in due e steso ad asciugare.
Amore Mare
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6) Se si considera la musica in generale come un'imitazione della storia, l'opera in particolare è un'imitazione della caparbietà umana.
Musica
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7) Non occorre molto ingegno per vedere chiaramente quello che si ha sotto il naso, ma ce ne vuole parecchio per sapere in che direzione puntare quell'organo.
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8) Nessun poeta o romanziere desidera essere l'unico che sia mai vissuto, ma molti di loro desiderano essere gli unici viventi, e parecchi ritengono appassionatamente che il loro desiderio sia stato esaudito.
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9) Nessun eroe è mortale finché non muore.
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10) La salute è lo stato di cui la medicina non ha nulla da dire; santità è lo stato di cui la teologia non ha nulla da dire.
Salute
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11) La musica è il miglior mezzo per sopportare il tempo.
Musica
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12) La musica può essere fatta ovunque, è invisibile e non puzza.
Musica
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13) La critica dovrebbe essere una conversazione informale.
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14) L'uomo è una creatura che crea la storia e che non può ripetere il proprio passato né lasciarselo alle spalle.
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15) L'omicidio è unico come è unica la persona che sopprime, quindi la società deve prendere il posto della vittima e in sua vece chiedere l'espiazione o assicurare il perdono.
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16) Il poeta è, prima di tutto, una persona che è passionalmente innamorata del linguaggio.
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17) Il più grande degli scrittori non può vedere al di là di un muro di mattoni, ma diversamente da noi egli non può costruirne uno.
Scrittori
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18) Il buono può immaginare il cattivo, ma il cattivo non può immaginare il buono.
Cattiveria
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19) I geni sono i più felici fra i mortali, perché quello che amano fare di più è proprio quello che devono fare.
Genialità
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20) Gli aforismi sono essenzialmente un genere di scrittura aristocratico. L'aforista non argomenta, asserisce; e implicito nella sua asserzione è il convincimento che egli sia più saggio e più intelligente dei suoi lettori.
Aforismi
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21) Alcuni libri sono immeritatamente dimenticati; nessuno è ricordato immeritatamente.
Libri