»
1) Ci sono uomini tanto abili da trasformare in vantaggio altrui quello che torna a loro favore; e così sembra che concedano ad altri una grazia quando invece sono loro che la ricevono.
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2) Non perdere mai il rispetto di te stesso e non darti troppa confidenza quando sei solo. Che la tua stessa integrità sia la misura della rettitudine, e confida più nella severità del giudizio che tu stesso dai di te che in qualsiasi precetto esterno. Astieniti da comportamenti sconvenienti per rispetto della tua virtù piuttosto che per imposizione di un'autorità esterna. Se giungerai ad aver timore del giudice che è in te, non avrai bisogno dell'immaginario tutore di cui parla Seneca.
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3) Meglio un grano di saggezza che montagne di sottigliezza.
Saggezza
»
4) C'è molto altro da sapere, la vita è breve e non è tale senza la conoscenza, è quindi un trucco eccellente acquisire conoscenza da tutti. Perciò, con il sudore della fronte di un altro, otterrete la reputazione di oracolo.
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5) La sincerità non deve arrivare a tramutarsi in ingenuità, né la sagacia in astuzia.
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»
6) Saper addossare agli altri i propri errori e farsene scudo contro la malevolenza altrui è una grande abilità in chi ha responsabilità di governo.
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»
7) Il bugiardo ha due mali: non crede e non è creduto.
Menzogna
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8) La fiducia è la madre della disattenzione.
Fiducia Brevi
»
9) Qualunque idiota può dire la verità. Ma per mentire ci vuole intelligenza.
Intelligenza Verità
»
10) Il primo passo verso l'ignoranza è presumere di sapere, e molti saprebbero se non pensassero di sapere.
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»
11) Le parole giuste rendono la bocca profumata
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
12) Il diritto spinto all'eccesso diviene torto, e l'arancia troppo strizzata sprizza umore amaro.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
13) Il disprezzo è la più politica delle vendette.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
14) Il peso materiale rende prezioso l'oro, quello morale l'uomo.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
15) Il saggio sa farsi dell'avversione altrui uno specchio più fedele che quello dell'affetto.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
16) Il successo nelle imprese è assicurato dalla padronanza di sé con cui si compiono.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
17) Infelice è il cavallo il cui padrone non ha occhi, perché non ingrasserà mai.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
18) L'amore è più temerario che l'odio.
Amore Odio
» Oracolo manuale e arte di prudenza
19) L'artificio offre rimedio al brutto e perfeziona il bello.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
20) L'uomo prudente va con i piedi di piombo e preferisce peccare per difetto che per eccesso.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
21) L'uomo saggio rifugge tanto dall'essere contraddetto quanto dal contraddire.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
22) La consuetudine sminuisce l'ammirazione.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
23) La diligenza mette in atto rapidamente ciò che l'intelligenza ha maturamente pensato.
Intelligenza
» Oracolo manuale e arte di prudenza
24) La fantasia giunge più lontano della vista.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
25) La fortuna si desidera e talvolta perfino si aiuta; la fama, bisogna sudarsela.
Fortuna
» Oracolo manuale e arte di prudenza
26) La lingua è una belva che, se una volta si scioglie, è poi difficilissimo che si possa rimettere in catene.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
27) La speranza è la più grande falsificatrice della verità.
Speranza
» Oracolo manuale e arte di prudenza
28) Le cose non si considerano per quel che sono, ma per quel che appaiono.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
29) Le cose, per essere apprezzate, debbono costare.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
30) Le verità che più ci importano ci vengono sempre dette a mezza bocca.
Verità
» Oracolo manuale e arte di prudenza
31) Molti uomini sono fatti come il vasellame nuovo, che si impregna del primo odore, buono o cattivo che sia.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
32) Nessuno è tanto perfetto da non aver bisogno qualche volta di ammonimenti o consigli.
Consigli
» Oracolo manuale e arte di prudenza
33) Non c'è deserto peggiore che una vita senza amici: l'amicizia moltiplica i beni e ripartisce i mali.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
34) Non è sciocco chi ostenta di essere tale, ma colui che davvero lo è.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
35) Non mostra di essere veramente grande chi bada ad ogni piccolezza.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
36) Ottiene di più una mente mediocre grazie all'applicazione che un ingegno eccellente senza di essa.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
37) Per acquistare stima, bisogna accostarsi ai più eminenti; una volta acquistata, bisogna stare fra i mediocri.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
38) Se tutti affermano una cosa, o è vera o vuol diventar tale.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
39) Sebbene molti muoiano da sciocchi, sono pochi gli sciocchi che muoiono.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
40) Sono più numerosi i giorni che le buone occasioni.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
41) Vincere turpemente non è vincere.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
42) I difetti non si avvertono soltanto in chi si fa notare poco.
Difetti
» Oracolo manuale e arte di prudenza
43) È regola dell'uomo avveduto abbandonare le cose che lo abbandonano; cioè non aspettare di essere un astro al tramonto.
Abbandono
» Oracolo manuale e arte di prudenza
44) È meno dannoso sbagliare nell'agire che essere indecisi e tergiversare sempre.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
45) Ci sono uomini che si lasciano convincere sempre dall'ultimo che parla; e questo è il colmo della stupidità.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
46) Bisogna adattarsi al presente, anche se ci pare meglio il passato.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
47) Chi raggiunge il suo scopo non perde mai la reputazione.
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» Oracolo manuale e arte di prudenza
48) Chi poco sa, vada sempre per la strada maestra.
Strada
»
49) È regola dell'uomo avveduto abbandonare le cose che lo abbandonano; cioè, non aspettare di essere un astro al tramonto.
Abbandono
»
50) È meglio scoprire di essere stati ingannati sul prezzo che sulla qualità della merce.
Inganno Affari
»
51) È assai facile farsi cattiva fama, perché il male è sempre credibile e si fatica molto a cancellarlo.
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»
52) Valere e saper mostrare che si vale significa valere due volte: ciò che non si vede è come se non ci fosse.
no tags
»
53) Uno dei grandi privilegi della saggezza è quello di non scomporsi mai.
Saggezza
»
54) Una bugia ne rende necessarie molte altre.
Menzogna
»
55) Un pizzico di arguzia è il condimento di ogni discorso.
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»
56) Un antico sapiente ridusse tutta la sapienza alla semplice moderazione. Il diritto spinto all'eccesso diviene torto, e l'arancia troppo strizzata sprizza umore amaro.
Sapienza
»
57) Tutti gli sciocchi sono audaci.
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58) Si gusta doppiamente la felicità faticata.
Felicità
»
59) Scusarsi prima che ce ne sia motivo è come incolparsi.
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60) Sciocco è chi non sa riconoscere gli sciocchi, ma più ancora chi, dopo averli riconosciuti, non li allontana dalla sua strada.
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61) Quello che è facile si deve affrontare come se fosse difficile, e quello che è difficile come se fosse facile.
Difficoltà
»
62) Quanto più una torcia fa luce, tanto più si consuma e tanto meno dura.
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63) Può essere segno di sagacia cercare in ogni cosa il pelo nell'uovo, ma chi si ostina in tale operazione non potrà sottrarsi alla nomea di sciocco.
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64) Pochi sono gli amici di un uomo in sé, molti quelli della sua buona sorte.
Amicizia
»
65) Per i mali che ci vengono dal Cielo, il rimedio è la pazienza; per quelli che ci vengono dalla terra, è la prudenza.
Male
»
66) Non v'è cosa più facile che trarre in inganno un uomo dabbene: chi non mente mai è disposto a credere qualunque cosa, e chi non ha mai ingannato è sempre pieno di fiducia.
Inganno
»
67) Non tutti coloro che vedono hanno aperto gli occhi, e non tutti coloro che guardano, vedono.
Occhi
»
68) Non spinger mai all'estremo né il male né il bene. Un antico sapiente ridusse tutta la sapienza alla semplice moderazione. Il diritto spinto all'eccesso diviene torto, e l'arancia troppo strizzata sprizza umore amaro. Anche nel godimento no s'ha da giunger mai all'estremo. Lo stesso ingegno si esaurisce, se lo si sfrutta troppo, e chi vorrà torchiare tirannicamente caverà sangue in luogo di latte.
no tags
»
69) Non saper rimediare a un errore è cosa peggiore dell'errore stesso.
Errori
»
70) Non ci si vendica mai bene ricorrendo al male.
Vendetta
»
71) Non c'è vendetta che valga quanto l'oblio, giacché esso basta a seppellire il nemico nella polvere del suo nulla.
Vendetta
»
72) Non c'è nessuno al mondo che non possa diventare maestro di un altro in qualche cosa.
no tags
»
73) Non c'è deserto peggiore che una vita senza amici: l'amicizia moltiplica i beni e ripartisce i mali.
Amicizia
»
74) Non c'è cosa che richieda cautela più che la verità: dirla è come farsi un salasso al cuore. Occorre tanta abilità per saperla dire, quanta se ne richiede per saperla tacere.
Verità
»
75) Non bisogna mai lasciare la porta aperta al più piccolo dei mali, perché dietro di esso ne verranno molti altri, e maggiori, che stanno in agguato.
Male
»
76) Niente risveglia l'ambizione quanto lo squillo di tromba della fama altrui.
Ambizione
»
77) Nessuno è tanto perfetto da non aver bisogno qualche volta di ammonimenti o consigli. Ed è uno sciocco senza rimedio colui che non li ascolta.
Consigli
»
78) Nessuno può fissare il sole mentre risplende, ma tutti lo guardano durante l'eclissi.
Sole
»
79) Nella vita, come nel gioco delle carte, è un grande vantaggio quello di essere i primi a giocare, perché a carte uguali si vince.
Vita
»
80) Nel godere, si vada lenti; nell'agire, in fretta.
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»
81) Lo stesso ingegno si esaurisce, se lo si sfrutta troppo, e chi vorrà torchiare tirannicamente caverà sangue in luogo di latte.
no tags
»
82) Le cose non si considerano per quel che sono, ma per quel che appaiono. Rari sono coloro che guardano dentro, e molti invece quelli che s'appagano di ciò che si vede. Non basta aver ragione se l'apparenza lascia intravveder la malizia.
Apparenza
»
83) La troppa confidenza ingenera e facilita il disprezzo.
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»
84) La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca.
Passione
»
85) La memoria non solo è fallace perché viene meno quando più ce ne sarebbe bisogno, ma è anche sciocca perché vigila quando meno dovrebbe: è fedelissima nelle cose che possono causare pena ed è invece labile in quelle che potrebbero fare piacere.
Memoria
»
86) La maturità di giudizio si riconosce dalla difficoltà di credere. Credere è cosa molto comune.
Credere
»
87) La luna, finché è sola nel cielo, campeggia su tutte le stelle, ma quando poi spunta il sole, o scompare o non si vede più. Non v'accostate mai a chi vi può eclissare, ma a chi vi può mettere in evidenza.
Luna
»
88) La gente esperta sa tastare il polso all'animo altrui attraverso la parola, e proprio per questo un saggio disse: -Parla, se vuoi che io ti conosca!-.
Parlare
»
89) La fortuna serve per vivere, la gloria giova dopo la morte: quella vale contro l'invidia, questa contro l'oblio.
Fortuna
»
90) La fortuna non è sempre e tutta opera del caso.
Fortuna
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91) La disinvoltura è un'abile scorciatoia negli affari e un educato modo di cavarsi da ogni impaccio.
Affari
»
92) La cultura non sostenuta dal buon senso è raddoppiata follia.
Cultura
»
93) L'uomo prudente va coi piedi di piombo e preferisce peccare per difetto che per eccesso.
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94) L'invidioso non muore mai una volta sola, ma tante volte quante l'invidiato vive salutato dal plauso della gente.
Invidia
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95) L'amore apre la porta alla confidenza, e quando questa entra, per la stessa porta se ne esce la stima.
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96) Il vaso incrinato è quello che non si rompe mai del tutto e che finisce per stancare a forza di durare.
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97) Il sapere e il valore concorrono entrambi a dar grandezza. Sono due grandi doti e rendono immortali: uno vale tanto quanto sa, e il sapiente può tutto. Un uomo privo di istruzione è un mondo al buio. Consiglio e forza; occhi e mani: senza valore la sapienza è sterile.
Sapere
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98) Il miglior rimedio di un male consiste spesse volte nel dimenticarlo, ma spesso ci si dimentica del rimedio.
Dimenticare
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99) Il medico saggio deve essere esperto tanto per prescrivere un rimedio quanto per non prescrivere nulla.
Medicina
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100) Il giorno privo di contese concilia una notte di sonno.
Giorno Sonno
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101) Il giocatore incallito non gioca mai la carta che l'avversario si aspetta, e tanto meno quella che desidera.
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102) Il cavillare può essere segno di ingegnosità, ma il saper trovare una via d'uscita dalle difficoltà è indice di intelligenza.
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103) Il buono, se è breve, è due volte più buono.
Brevi
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104) Il buon nome si fonda più sulla apparenza che sui fatti. Perciò se uno non è casto, sia almeno cauto.
Apparenza
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105) I segreti non s'hanno né da dire né da ascoltare.
Segreti
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106) I saggi sono sempre stati poco pazienti, perché chi accresce la propria scienza aumenta anche la propria insofferenza.
Saggezza
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107) I metalli si riconoscono dal suono, le persone dalle parole e, soprattutto, dalle azioni.
Persone
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108) I doveri dell'amicizia ammettono una sola eccezione: quella di non confidare all'amico i propri difetti, che, se fosse possibile, non dovrebbero essere confidati neppure a se stessi.
Amicizia Difetti
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109) Grande infelicità è non servire a nulla, ma non minore infelicità è servire a tutto.
Infelicità
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110) Gli insulti e i pettegolezzi della gente non osano assalire due persone ad un tempo. Perciò il medico accorto, se gli avviene di sbagliare la cura, non farà male a cercare chi, chiamato a consulto, lo aiuti a portare la bara del paziente.
Medicina
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111) Con nessuno conviene usare eccessiva confidenza: non con i più grandi di noi, perché è pericoloso; non con i più piccoli, perché non è decoroso.
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112) Colui che non si sente l'animo di sopportare i suoi simili dovrà per forza ritirarsi in sé stesso, ammesso sempre che riesca a sopportarsi.
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»
113) Ciò che costa poco vale anche poco.
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114) Ciascuno mostra quello che è dagli amici che ha.
Amicizia
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115) Ci sono individui composti unicamente di facciata, come case non finite per mancanza di quattrini. Hanno l'ingresso degno d'un gran palazzo, ma le stanze interne paragonabili a squallide capanne.
Apparenza
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116) Chi si è dissetato ed è sazio volge le spalle alla sorgente, e l'arancia spremuta cade dal vassoio d'oro in mezzo al fango. Finita che sia la dipendenza, finisce anche la gratitudine, e con essa la stima.
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117) Chi comunica i suoi segreti ad un altro ne diventa schiavo.
Segreti
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118) Certuni sarebbero saggi, se non fossero persuasi di esserlo.
Saggezza
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119) C'è sempre tempo per lanciare una parola, ma non sempre per riprenderla.
Parole
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120) C'è chi stima i libri dal loro peso, quasi che si scrivesse per fare esercizio di braccia più che di ingegno.
Libri
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121) C'è chi onora il posto che occupa, e chi invece ne è onorato.
Onore
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122) Bisogna vedere e udire, ma saper tacere.
Tacere
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123) Bisogna parlare come si parla quando si fa testamento: meno parole, meno contestazioni.
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124) Basta una lieve inquietudine a corrugare una fronte.
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125) All'uomo saggio sono più utili i suoi nemici, che allo sciocco i suoi amici.
Saggezza
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126) All'uomo prudente giovano più i nemici che allo sciocco gli amici.
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127) A volte la sapienza più grande consiste nel non sapere o nel fingere di non sapere.
Sapienza
