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1) È un grande segno di mediocrità lodare sempre moderatamente.
Mediocrità
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2) È tratto a disprezzare i grandi progetti, chi non si sente capace di ottenere grandi risultati.
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3) È più facile dire cose nuove che conciliare quelle che sono già state dette.
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4) È falso che l'uguaglianza sia una legge naturale: la natura non ha fatto nulla d'uguale; sua legge sovrana è la subordinazione e la dipendenza.
Uguaglianza
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5) Volete dire grandi cose? Abituatevi innanzitutto a non dirne mai di false.
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6) Vi sono uomini che vivono felici senza saperlo.
Felicità
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7) Veri maestri, in politica come in morale, sono quelli che aspirano a tutto il bene che si può realizzare, e a nulla che vada oltre.
Politica
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8) Una massima che abbia bisogno di essere spiegata non vale niente.
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9) Tutti si arrogano diritti su un malato: preti, medici, domestici, estranei, amici. Perfino la sua infermiera si crede in diritto di comandargli.
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10) Tutti gli uomini nascono sinceri e muoiono bugiardi.
Uomini
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11) Talvolta è offendere gli umani lodarli in modo tale da limitare il loro merito; poca gente è abbastanza modesta da sopportare facilmente di essere stimata.
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12) Talvolta i nostri difetti ci legano l'uno all'altro tanto strettamente quanto la virtù stessa.
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13) Siamo costernati delle nostre ricadute, e di vedere che le nostre sventure non hanno potuto correggerci dei nostri difetti.
Difetti
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14) Si tenta, solitamente, di far fortuna con le qualità che non si possiedono.
Qualità
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15) Si promette molto per dispensarsi di dare poco.
Promessa
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16) Si disprezzano i grandi progetti, quando ci si sente incapaci di conseguire grandi successi.
Successo
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17) Si dicono poche cose solide quando si cerca di dirne di straordinarie.
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18) Se gli uomini non si adulassero reciprocamente non vi sarebbe alcuna società.
Adulazione
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19) Sappiamo più cose inutili di quante ne ignoriamo di necessarie.
Sapere
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20) Raramente ci consoliamo delle grandi umiliazioni; le dimentichiamo.
Umiliazione
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21) Quelli che si fan beffe della serietà d'animo amano poi seriamente le quisquiglie.
Serietà
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22) Quelli che parlano sempre male nuocciono di rado: meditano più male di quanto possano farne.
Parlare
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23) Quel che chiamiamo un pensiero brillante è perlopiù soltanto un'espressione speciosa che, con l'aiuto di un po' di verità, c'impone un errore capace di stupirci.
Pensiero
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24) Quanti disprezzano l'uomo si credono grandi uomini.
Disprezzo
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25) Quando un pensiero è troppo debole per sostenere una semplice espressione, è segno che bisogna rigettarlo.
Pensiero
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26) Quando un pensiero ci si offre come una profonda scoperta, e noi ci diamo la pena di svilupparlo, spesso troviamo che è una verità banale.
Pensiero
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27) Quando l'ordine domina nel genere umano è la prova che la ragione e la virtù vi prevalgono.
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28) Quando i piaceri ci hanno esauriti, noi crediamo d'aver esaurito i piaceri; e diciamo che nulla può appagare il cuore umano.
Piacere
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29) Qualunque favore si rechi agli uomini, mai si fa loro il bene che credono di meritare.
no tags
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30) Poche disgrazie sono irrimediabili: la disperazione è più ingannevole della speranza.
Disperazione
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31) Per quanto vanitosi possiamo essere, abbiamo talvolta bisogno che ci rassicurino sul nostro merito.
Vanità
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32) Per quanto grande sia l'affetto che portiamo agli amici o ai parenti, non capita mai che la felicità altrui basti a suscitare la nostra.
Felicità Parenti
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33) Per avere molto buon senso bisogna essere fatti in modo che la ragione predomini sul sentimento e l'esperienza sulla logica.
no tags
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34) Ogni ingiustizia ci offende, quando non ci procura alcun profitto.
Ingiustizia
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35) Nulla è così utile come la buona reputazione, e nulla è così infallibile nel procurare la buona reputazione come il merito.
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36) Non è un gran vantaggio avere una mente vivace, se non la si ha precisa: la perfezione di una pendola non sta nella rapidità, ma nell'esattezza.
Mente
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37) Non v'è perdita che ci colpisca così violentemente, ma per così poco tempo, come quella di una donna amata.
Amore
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38) Non occorre grande abilità per ingannare la gente.
Inganno
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39) Non ci sono persone più acide di quelle che sono dolci per interesse.
Persone Dolcezza
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40) Non ci si innalza sino alle grandi verità senza entusiasmo.
Entusiasmo
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41) Non ci sarebbero errori che non si estinguerebbero da sé, se fossero resi chiaramente.
Errori
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42) Non c'è scrittore che, per quanto ridicolo, non sia stato giudicato eccellente da qualcuno.
Scrittori
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43) Non c'è perdita che ci tocchi così vivamente e per così poco tempo come quella di una donna amata.
Amore
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44) Non bisogna giudicare gli uomini da ciò che ignorano ma da ciò che sanno, e dal modo come lo sanno.
Giudicare
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45) Nessuno è più esposto all'errore di chi agisce soltanto per riflessione.
Riflessione
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46) Nessuno è così soggetto ad errori come chi non opera che per riflessione.
Errori
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47) Nessuna cosa di lunga durata è molto piacevole, nemmeno la vita; tuttavia l'amiamo.
Vita
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48) Nell'infanzia di tutti i popoli, come in quella dei singoli individui, il sentimento ha sempre preceduto la riflessione ed è stato il suo primo maestro.
Infanzia
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49) Molti uomini vivono felici senza saperlo.
Vivere
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50) Lo sciocco provvisto di molta memoria è pieno di pensieri e di fatti, ma non sa trarne alcuna conclusione, la qual cosa è l'unica che conti.
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51) Le persone d'intelletto sarebbero pressoché sole, se non ci fossero gli sciocchi che ci si mettono a pari.
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52) Le massime degli uomini scoprono il loro cuore.
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53) Le donne non possono credere all'esistenza di uomini che non provano interesse per loro.
Donne
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54) Le cose che sappiamo meglio sono quelle che non abbiamo mai imparato.
Sapere
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55) La verità è il sole delle intelligenze.
Verità
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56) La speranza anima il saggio, alletta il presuntuoso e l'indolente, che riposano sconsideratamente sulle sue promesse.
Speranza
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57) La ragione non conosce gli interessi del cuore.
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58) La prosperità fa pochi amici.
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59) La povertà umilia gli uomini sino a farli arrossire delle loro virtù.
Povertà
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60) La pazienza è l'arte di sperare.
Pazienza
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61) La mente umana è più penetrante che conseguente, abbraccia più di quanto possa legare.
Mente
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62) La mediocrità di spirito e la pigrizia producono più filosofi che non la riflessione.
Mediocrità Pigrizia
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63) La generosità dà più aiuti che consigli.
Consigli Generosità
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64) La costanza è la chimera dell'amore.
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65) La coscienza è la più mutevole delle regole.
Coscienza
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66) La chiarezza è la buona fede dei filosofi.
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67) La chiarezza adorna i pensieri profondi.
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68) La brevità della vita non può distoglierci dai suoi piaceri, né consolarci delle sue pene.
Vita
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69) L'utilità della virtù è talmente manifesta che i malvagi la praticano per interesse.
Virtù
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70) L'oscurità è il regno dell'errore.
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71) L'orgoglio è il consolatore dei deboli.
Orgoglio
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72) L'onestà, che ai mediocri impedisce di raggiungere i loro fini, per gli abili è un mezzo di più per riuscire.
Onestà
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73) L'arte di piacere è l'arte di ingannare.
Inganno
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74) L'amore è più potente dell'amor proprio, poiché possiamo amare una donna anche se ci disprezza.
Amore
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75) Impossibile esser giusti se non si è umani.
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76) Il pubblico non ha l'obbligo di essere grato alle persone senza talento della fatica che fanno a scrivere.
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77) Il pensiero della morte ci inganna, perché ci fa dimenticare di vivere.
Morte
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78) Il frutto del lavoro è il più dolce dei piaceri.
Lavoro
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79) Il difficile non è essere intelligenti, ma sembrarlo.
Intelligenza
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80) Il commercio è la scuola della frode.
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81) Il buon senso è formato dalla tendenza naturale al giusto e al mediocre: è una qualità del carattere anziché dell'ingegno.
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82) I pigri hanno sempre voglia di far qualcosa.
Pigrizia
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83) I nostri errori e controversie, nel campo della morale, derivano a volte dal considerare gli uomini come se potessero essere interamente cattivi o interamente buoni.
Moralità
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84) I grandi pensieri vengono dal cuore.
Pensiero
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85) I giovani soffrono meno per i propri errori che per la prudenza dei vecchi.
Giovinezza
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86) I deboli vogliono talvolta essere creduti cattivi, ma i cattivi ci tengono a passare per buoni.
Cattiveria
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87) I consigli della vecchiaia illuminano senza riscaldare, come il sole d'inverno.
Vecchiaia Inverno
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88) Gli uomini sembrano nati per ingannare, e per essere essi stessi ingannati.
Inganno
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89) Gli sciocchi non comprendono le persone d'ingegno.
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90) Fanno più filosofi la mediocrità di spirito e la pigrizia che la riflessione.
Riflessione Pigrizia
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91) Disprezziamo molte cose per non dover disprezzare noi stessi.
Disprezzo
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92) Contro le disgrazie ha più risorse il coraggio che la ragione.
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93) Coloro che disprezzano l'uomo non sono grandi uomini.
Disprezzo
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94) Vi sono persone che, senza i loro difetti, giammai avrebbero fatto conoscere le loro qualità.
Difetti
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95) Chi sa soffrire tutto può osare tutto.
Sofferenza
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96) Chi fosse nato per obbedire, obbedirebbe perfino sul trono.
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97) Chi crede di non aver più bisogno d'altri diventa intrattabile.
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98) Chi compone versi non riconosce alcun giudice competente per i suoi scritti: chi non fa versi, non se ne intende; chi ne fa, è suo rivale.
Scrittori
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99) Che diversità, che cambiamento e che interesse nei libri, se si scrivesse soltanto quel che si pensa!
Libri
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100) Bisogna saper trarre profitto dall'indulgenza degli amici e dalla severità dei nemici.
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101) Bisogna mantenere il vigore del corpo per conservare quello della mente.
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102) Bisogna aspettarsi tutto e temere tutto dal tempo e dagli uomini.
Tempo
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103) Ambiremmo meno alla stima degli uomini se fossimo più sicuri d'esserne degni.
Stima
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104) Al pari del corpo, possiamo rendere l'intelletto più pronto e più agile: è necessario, a tal fine, esercitare l'uno come si esercita l'altro.
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