Frasi Baruch Spinoza

98 Aforismi Citazioni e Frasi Celebri di Baruch Spinoza

Baruch Spinoza Frasi famose

Nome: Baruch Spinoza
In Arte: Spinoza
Luogo di Nascita: Amsterdam ( Olanda )
Data Nascita: 24/11/1632
Data Morte: 21/2/1677
Professione: Filosofo
Premi:

Biografia

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1) Il miracolo è un vero e proprio assurdo.
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2) Io non nego che le preghiere siano a noi utili.
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3) Colui che vuole distinguere il vero dal falso deve avere un'idea adeguata di ciò che è vero e di ciò che è falso.
  Falsità   Verità

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4) Dio e tutti i suoi attributi sono eterni.
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5) La volontà e l'intelletto sono la stessa e unica cosa
  Volontà

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6) Nessuno viene conquistato dall'adulazione più dell'orgoglioso, che vorrebbe essere primo e non lo è.
  Adulazione

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7) Noi sentiamo e sappiamo di essere eterni.
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8) Il pentimento non è una virtù - cioè non proviene dalla ragione. Chi si pente di una sua azione è due volte miserevole, cioè impotente.
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9) La libertà risiede nel riconoscimento della necessità.
  Libertà

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10) Non si piange sulla propria storia, si cambia rotta.
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11) Le leggi che si fanno intorno alle opinioni non sono fatte per frenare i malviventi, ma piuttosto per irritare gli onesti.
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12) Essere ciò che siamo e divenire ciò che siamo capaci di divenire è l'unico scopo della vita.
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13) Chi vive guidato dalla ragione si sforza, per quanto può, di ricambiare l'odio, l'ira, il dispregio, eccetera, di altri contro di lui, con l'amore, ossia con la generosità.
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14) La strada che porta alla conoscenza è una strada che passa per dei buoni incontri.
  Strada

» Epistolario.
15) Tra finito ed infinito non vi è proporzione, sicché la differenza che passa tra Dio e la più nobile delle creature è la medesima che passa tra lui e la più umile.
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» Epistolario.
16) Se il triangolo avesse la possibilità di parlare, direbbe allo stesso modo che Dio è eminentemente triangolare.
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» Epistolario.
17) Quanto più l'uomo si lascia guidare dalla ragione, cioè quanto più è libero, tanto più fermamente osserverà le leggi del corpo politico ed eseguirà gli ordini del potere sovrano di cui è suddito.
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» Epistolario
18) Gli uomini non si creano, ma soltanto si generano, e i loro corpi esistono già in precedenza, sia pure sotto altra forma.
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» Epistolario.
19) Gli atei sogliono aspirare oltre misura agli onori e alle ricchezze, che io ho sempre disprezzato, come sanno tutti quelli che mi conoscono.
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» Epistolario
20) Filosoficamente parlando, io non so cosa significhi essere accetto a Dio.
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» Trattato politico.
21) Il fatto che il silenzio sia spesso di utilità al potere nessuno può negarlo, ma che senza di esso il potere non possa conservarsi, nessuno potrà mai provarlo.
  Potere

» Trattato politico.
22) Dal momento che gli uomini sono guidati dalle passioni più che dalla ragione, ne segue che una moltitudine si unisce naturalmente e desidera essere guidata come da una sola mente, non per una spinta razionale, ma per qualche comune passione, o appunto per una comune speranza, o timore, o desiderio di vendicare un danno.
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» Trattato politico.
23) Se riguardo alla natura umana le cose fossero disposte in modo tale che gli uomini desiderassero soprattutto ciò che è particolarmente utile, non vi sarebbe bisogno di artificio alcuno per ottenere concordia e lealtà.
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» Trattato politico.
24) Quanto più concepiamo l'uomo libero tanto più siamo obbligati a concludere che egli debba necessariamente conservare se stesso e rimanere padrone della sua Mente, come facilmente concederà chiunque non confonda libertà e contingenza.
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» Trattato politico.
25) Né ridere, né piangere, ma capire
  Piangere

» Trattato politico.
26) La superbia è propria di chi comanda.
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» Trattato teologico-politico.
27) Se fosse altrettanto facile comandare agli animi quanto alle lingue, ogni sovrano regnerebbe in piena tranquillità e nessuna autorità avrebbe bisogno di ricorrere a mezzi violenti.
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28) Quale altare potrà procurarsi a propria difesa chi offende la maestà della ragione?
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29) Noi dubitiamo dell'esistenza di Dio e di conseguenza di tutto, finché abbiamo di Dio non un'idea chiara e distinta, ma un'idea confusa.
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» Breve trattato su Dio, l'uomo e il suo bene.
30) Tutte le cose e le azioni esistenti nella Natura sono perfette.
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» Breve trattato su Dio, l'uomo e il suo bene.
31) Sia la Natura che l'uomo tendono al costante perfezionamento.
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» Breve trattato su Dio, l'uomo e il suo bene.
32) La Natura unisce in se tutte le cose; quindi la Natura unisce in se Dio e l'uomo.
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» Breve trattato su Dio, l'uomo e il suo bene
33) L'uomo non è che una parte della natura.
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» Trattato sull'emendazione dell'intelletto.
34) Cercare il denaro, o qualunque altra cosa, nella misura sufficiente a sostenere vita e salute e a conformarci a quei costumi della società che non si oppongono al nostro scopo.
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» Trattato sull'emendazione dell'intelletto.
35) Forma le idee positive prima delle negative.
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» Trattato sull'emendazione dell'intelletto.
36) Godere dei piaceri quanto basta a conservare la salute.
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» Breviario di Spinoza.
37) Se qualcuno vede una certa opera, della quale non ne aveva vista una simile, e non conosce l'intenzione dell'artefice, egli senza dubbio non potrà sapere se quell'opera sia perfetta o imperfetta [...] ma, dopo che gli uomini hanno cominciato a formare idee universali e a escogitare modelli di case, edifici, torri ecc. e a preferire certi modelli delle cose ad altri, è accaduto che ciascuno ha chiamato perfetto quel che vedeva concordare con l'idea universale che egli si era formato e, al contrario, imperfetto quello che vedeva concordare di meno con il modello da lui concepito, sebbene secondo il parere del suo artefice fosse completamente compiuto.
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» Breviario di Spinoza.
38) La superstizione è sostenuta esclusivamente dalla speranza, dall'Odio, dall'ira e dall'inganno, dato che essa trae la sua origine non dalla ragione, ma dalla sola sensibilità e per di più da una appassionata sensibilità.
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39) ... dopo aver immaginato l'essenza dello spirito, non posso immaginarlo quadrato.
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40) Chi se non un disperato o un folle, sarebbe disposto a separarsi alla leggera dalla ragione e a spregiare le arti e le scienze negando a quella la possibilità di raggiungere la certezza?
  Certezza

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41) La libertà è una virtù, ossia una perfezione: qualunque cosa, pertanto, denunci l'impotenza dell'uomo, non può venir imputata alla sua libertà.
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42) Noi non possiamo immaginare Dio, ma soltanto comprenderlo.
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43) Per Bene intendo ogni genere di Gioia e qualunque cosa inoltre conduce ad essa e soprattutto ciò che soddisfa un desiderio, qualunque esso sia.
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44) Penso che non soltanto le cose vere, ma anche le chimere e le bazzecole possano risultarmi utili in qualche modo.
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45) La perfezione consiste nell'essere e l'imperfezione nella privazione dell'essere.
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46) Strano che coloro i quali hanno avuto la visione di spettri nudi, non abbiano dato un'occhiata ai loro genitali.
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47) Il vezzo diffuso tra gli uomini di narrare le cose, non come sono realmente, ma come vogliono che siano, si manifesta più che in ogni altra cosa nei racconti di spiriti e di spettri.
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48) Quanto più uno è ignorante tanto più è audace e pronto a scrivere.
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49) Un uomo libero agisce sempre in buona fede e non ricorre all'astuzia.
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50) L'occasione arriva solo a colui che è ben preparato.
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51) È impossibile che l'animo di un uomo possa rientrare sotto la giurisdizione di un altro.
  Anima

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52) È il desiderio che spinge la maggior parte degli uomini a raccontare cose, non come esse sono in realtà, ma come si vorrebbe che fossero, nella speranza che sia molto più facile farsi conoscere attraverso storie di spettri che non raccontano fatti reali.
  Desiderio

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53) È dunque il timore la causa che genera, mantiene ed alimenta la superstizione.
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54) È certamente stolto pretendere da altri ciò che nessuno può ottenere da se stesso.
  Sacrificio

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55) Se qualcuno si accorgesse che potrebbe vivere più a suo agio infisso in croce che a tavola, sarebbe il più stolto degli uomini se non si facesse crocifiggere.
  Vivere

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56) Se i filosofi vogliono chiamare spettri le cose che ignoriamo, io non avrò nulla in contrario, perché vi è un'infinità di cose che mi sono nascoste.
  Filosofia

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57) Se gli uomini fossero in grado di governare secondo un preciso disegno tutte le circostanze della loro vita, o se la fortuna fosse loro sempre favorevole, essi non sarebbero schiavi della superstizione.
  Fortuna

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58) Se ciascuno avesse la libertà di interpretare a proprio arbitrio il diritto pubblico, nessuno Stato potrebbe sussistere.
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59) Se amiamo qualcuno che in precedenza odiavamo, lo faremo con un amore molto più grande rispetto al non aver mai odiato prima.
  Amore

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60) Se a qualcuno venisse in mente di affermare che Dio può in qualche modo agire contro le leggi di natura, costui sarebbe al tempo stesso costretto ad ammettere che Dio può agire contro la sua stessa natura: cosa di cui nulla è più assurdo.
  Dio

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61) Sarà più sicura e salda e meno sottoposta alla fortuna quella società che è fondata e governata da uomini saggi ed attenti. Viceversa quella che è costituita da uomini rozzi ed incapaci dipende in massima parte dalla fortuna ed è meno salda.
  Società

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62) Quanto più uno è ignorante tanto più è audace e pronto a scrivere.
  Ignoranza

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63) Poiché dunque l'amor di Dio è la felicità e la beatitudine somma dell'uomo, nonché il fine ultimo e lo scopo di ogni azione umana, ne viene che osserva la legge divina solo chi si preoccupa di amare Dio.
  Dio

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64) Per Bene intendo ogni genere di Gioia e qualunque cosa inoltre conduce ad essa e soprattutto ciò che soddisfa un desiderio, qualunque esso sia.
  Bene

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65) Non presumo di aver trovato la filosofia migliore, ma so di intendere quella che è vera.
  Filosofia

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66) Non c'è speranza senza paura né paura senza speranza.
  Speranza

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67) Noi non possiamo immaginare Dio, ma soltanto comprenderlo.
  Dio

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68) Niente accade in contrasto con la natura.
  Natura

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69) Nessuno può essere costretto dalla violenza o dalle leggi ad essere felice; per conseguire tale stato sono invece necessari un'amorevole e fraterna esortazione, una buona educazione e soprattutto un personale e libero giudizio.
  Felicità

»
70) Nessuno può alienare a favore d'altri il proprio diritto naturale, inteso qui come facoltà di pensare liberamente.
  Pensiero

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71) Nessuna delle cose che non sono in mio potere mi è tanto cara quanto stringere amicizia con uomini sinceramente amanti della verità.
  Verità

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72) Lo stolto è felice e infelice allo stesso modo che il saggio.
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73) Le cose che per accidente sono causa di speranza o di paura si chiamano buoni o cattivi presagi.
  Speranza

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74) Le azioni umane non vanno derise, compiante o detestate: vanno comprese.
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75) La teologia non è ancella della ragione, né la ragione della filosofia.
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76) La stessa cosa può essere al tempo stesso buona, cattiva o indifferente.
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77) La sostanza che intendiamo essere per sé sommamente perfetta e nella quale non concepiamo assolutamente nulla che implichi un qualche difetto o limite di perfezione, si chiama Dio.
  Dio

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78) La perfezione e l'imperfezione sono in realtà soltanto modi del pensare, cioè nozioni che siamo soliti inventare per il fatto che confrontiamo gli uni agli altri individui della stessa specie o genere.
  Perfezione

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79) La perfezione consiste nell'essere e l'imperfezione nella privazione dell'essere.
  Perfezione

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80) La paura non può essere senza speranza né la speranza senza paura.
  Paura   Speranza

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81) La pace non è assenza di guerra: è una virtù, uno stato d'animo, una disposizione alla benevolenza, alla fiducia, alla giustizia.
  Pace

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82) La migliore costituzione per qualsivoglia potere, si comprende facilmente a partire dal fine dello stato civile: che non è niente altro che la pace e la sicurezza della vita.
  Potere

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83) La mente deve considerare questo, tutte le modificazioni corporee o gli aspetti esteriori delle cose devono essere riferiti all'immagine di Dio.
  Dio

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84) La libertà è una virtù, ossia una perfezione: qualunque cosa, pertanto, denunci l'impotenza dell'uomo, non può venir imputata alla sua libertà.
  Libertà

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85) L'amore è il mezzo attraverso il quale l'uomo può elevarsi al sommo bene.
  Amore

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86) Io non attribuisco alla natura né bellezza né bruttezza, né ordine né confusione, giacché le cose non si possono dire belle o brutte, ordinate o confuse, se non relativamente alla nostra immaginazione.
  Immaginazione

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87) Il termine -legge-, preso in senso assoluto, indica quel principio in base a cui ciascun individuo, o tutti gli appartenenti ad una stessa specie o alcuni di essi, agiscono secondo una norma unica, fissa e determinata.
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88) Il mondo è un effetto necessario della natura divina, e non è stato fatto per caso.
  Mondo

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89) Il desiderio è l'essenza dell'uomo.
  Desiderio

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90) Ho assiduamente cercato di imparare a non ridere delle azioni degli uomini, a non piangerne, a non odiarle, ma a comprenderle.
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91) Godere dei piaceri quanto basta a conservare la salute.
  Salute

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92) Gli uomini sono ben lungi dal poter essere facilmente guidati dalla ragione; ciascuno è sospinto dai suoi personali impulsi al piacere e gli animi spessissimo sono a tal punto dominati dall'invidia, dalla collera che nessun posto resta per la capacità di riflettere e giudicare.
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93) Gli uomini non nascono civili, lo diventano.
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94) Falso è il vanto di chi pretende di possedere, all'infuori della ragione, un altro spirito che gli dia la certezza della verità.
  Verità

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95) Democrazia: regime politico definibile come unione di tutti i cittadini, che possiede ed esercita collegialmente un diritto sovrano su tutto ciò che è in suo potere.
  Democrazia

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96) Con quanta imprudenza molti cercano di levar di mezzo un tiranno senza essere in grado di eliminare le cause che fanno del principe un tiranno.
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97) Certamente l'esistenza umana sarebbe molto più felice se negli uomini la capacità di tacere fosse pari a quella di parlare. Ma l'esperienza insegna fin troppo bene che gli uomini non governano nulla con maggior difficoltà che la lingua.
  Tacere

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98) Certamente felice sarebbe la nostra età, se potessimo vedere la religione stessa libera anche da ogni superstizione.
  Religione

Crediti

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