Bio in scrittura
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1) Una donna può esserci necessaria, e non esserci sufficiente.
Donne
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2) Tutta la nostra esperienza interiore è il gioco di due fattori: la memoria (il passato), l'angoscia (il presente).
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3) Sì, Gesù Cristo sulla croce. Ma a somiglianza di tutto il resto dell'umanità.
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4) Quello che pesa, in questa nostra condizione umana, sono le poche gioie di cui godiamo, o meglio sono le nostre speranze, poiché esse c'incatenano alla vita.
Speranza
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5) Preferisco non avere un Dio, che averne uno malvagio.
Dio
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6) Possiamo perdonare a chi ci ha offeso. Difficilmente perdoneremo a chi ci ha, sia pure una sola volta, e involontariamente fatto paura.
Perdono
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7) Per ben vivere (o soltanto per vivere) occorre che l'uomo spregi il passato, che ami il presente e confidi nell'avvenire. È un'infelice e innaturale condizione, quella di chi ama il passato dispregia il presente e teme l'avvenire; e purtroppo le circostanze e una ingenita tendenza del mio animo mi obbligano proprio a ciò.
Vivere
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8) Non occorre provare la non esistenza di Dio; basta ricordare che ci sono due cose che, ad ogni modo, contano più di lui, e a cui la fede in lui deve subordinarsi: la verità e la libertà.
Dio
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9) Nessuno si è mai tolto volontariamente la vita. Il suicidio è una condanna a morte della cui esecuzione il giudice incarica il condannato.
Suicidio
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10) Negli uomini, non esiste veramente che una sola coerenza: quella delle loro contraddizioni.
Coerenza
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11) La ragione vera, l'unica ragione per la quale noi condanniamo il suicidio si è questa: che il suicida, in quanto tale è un negatore della speranza, ossia del nostro istinto vitale.
Suicidio
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12) La natura è una musica alla quale gli uomini sono quasi sempre sordi.
Natura
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13) L'amore non è mai morto, sinché non è morto in tutti e due gli amanti.
Amore
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14) L'Italia, un paese adorabile che meriterebbe d'essere meglio abitato.
Italia
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15) Io mi sono conosciuto nel sogno.
Sogni
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16) Innamorarsi di una donna non è difficile. Difficile è amarla.
Donne
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17) I sentimenti quando sono manifestati perdono d'intensità. Questa è la ragione per cui il dolente, l'amante trovan sollievo nella confidenza. Questa è la ragione per cui taluno preferisce tener i propri sentimenti per sé.
Sentimento
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18) Gli unici rimproveri che noi non siamo mai disposti e ricevere, sono quelli che abbiamo meritati.
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19) Essere fedeli a una donna significa essere fedeli a se stessi.
Fedeltà
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20) Dio è come il mare: sorregge chi gli si abbandona.
Mare Dio
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21) Desideriamo ardentemente e attendiamo impazienti qualche cosa; poi, quando l'abbiamo ottenuta, ci accorgiamo che quel bene è soltanto, rispetto a ciò che consideriamo la nostra felicità, un preliminare, un antecedente, indispensabile forse, ma niente di più che un antecedente. Quello da cui facevamo dipendere il nostro esser felici, vediamo che è solo una condizione necessaria ma non sufficiente. E ciò ha anche l'effetto di diminuire la nostra gratitudine per il destino che ci ha favoriti concedendoci quel bene.
Felicità
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22) Dagli dèi, dobbiamo imparare perlomeno una virtù: la discrezione. Essi si comportano in ogni caso come se non esistessero.
Dèi
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23) Chi sa «ascoltarsi» vive più vite. Per chi attinge alla propria sensibilità profonda, il passato non è mai morto; non solo, ma la sua vita presente si dilata immensamente di là dai suoi limiti apparenti, ad abbracciare innumerevoli esperienze.
Sensibilità
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24) Anche le libere, graziose, festose farfalle sono colpite dalla malattia che quando visita noi, chiamiamo: cancro. Non c'è nemmeno un angolo del creato in cui non si mostri la grandezza e la bontà del creatore.
Dio
