Bio in scrittura

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1) La differenza tra le persone sta solo nel loro avere maggiore o minore accesso alla conoscenza.
  Conoscenza

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2) È straordinario che sia così perfetta l'illusione che la bellezza è bontà.
  Bellezza   Bontà

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3) È poco probabile che fra i cacciatori se ne trovi uno che non provi, almeno per una volta, un principio di pietà per una delle sue vittime, ma che pure ogni volta non cerchi di respingere un tal sentimento considerandolo come una debolezza. Ed è così che è schiacciato il bocciolo appena schiuso della pietà, da cui potrebbe germogliare e fiorire quel sentimento più elevato e più perfetto, che è l'amore. In questo costante suicidio morale è il male supremo della caccia.
  Caccia

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4) Vero amore è solo quello che ha un oggetto non attraente.
  Amore

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5) V'è nel sentimento dell'amore qualcosa di singolare, capace di risolvere tutte le contraddizioni dell'esistenza e di dare all'uomo quel bene completo, la cui ricerca costituisce la vita.
  Amore

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6) Una madre che nutre il figlio, dà immediatamente se stessa, il proprio corpo come cibo per i suoi figli, i quali senza ciò non sarebbero vivi. E questo è amore.
  Amore

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7) Un uomo, da solo, non può fare alcun male. Il male nasce dalla disunione fra le persone.
  Male

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8) Un uomo è come una frazione il cui numeratore è quello che è, e il cui denominatore quello che pensa di sé. Più grande è il denominatore, minore la frazione.
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9) Un uomo può ignorare di avere una religione, come può ignorare di avere un cuore. Ma senza religione, come senza cuore, un uomo non può esistere.
  Religione

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10) Un uomo può ignorare di avere un cuore, ma senza cuore, come senza religione, un uomo non può vivere.
  Cuore

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11) Un uomo che prima ha guardato nella nebbia un filo d'erba della steppa e l'ha scambiato per un albero, non può più, dopo aver riconosciuto il filo d'erba, vedere in esso un albero.
  Apparenza

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12) Un sacrificio compiuto per esigenza di onestà è la più alta gioia dello spirito.
  Sacrificio

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13) Un dolore puro e completo è impossibile come una pura e perfetta gioia.
  Dolore

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14) Un desiderio di desideri: la malinconia.
  Malinconia

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15) Un buon giocatore che abbia perduto agli scacchi, è francamente convinto che la sua perdita sia causata dal proprio errore, e lo cerca nel principio del gioco, ma dimentica che in ogni mossa, durante tutto il gioco, vi sono stati simili errori, che non una sola mossa era perfetta. L'errore sul quale concentra l'attenzione, lo nota solamente perché l'avversario ne ha approfittato.
  Errori

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16) Un alleato deve essere sorvegliato proprio come un nemico.
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17) Tutto, ogni cosa che comprendo, la comprendo soltanto perché amo.
  Amore

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18) Tutto è più doloroso se ci si pensa.
  Dolore

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19) Tutti pensano a cambiare l'umanità, ma nessuno pensa a cambiare sé stesso.
  Cambiamento

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20) Tutte le idee che hanno enormi conseguenze sono sempre idee semplici.
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21) Tutta la varietà, tutta la delizia, tutta la bellezza della vita è composta d'ombra e di luce.
  Vita

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22) Tempo verrà e già viene in cui i princìpi cristiani della vita fratellanza, eguaglianza, comunità di beni, non resistenza al male con la violenza parranno così semplici e così naturali, come sembrano oggidì i princìpi della vita domestica e sociale.
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23) Sull'esito di un evento tuttora in corso si fanno sempre innumerevoli supposizioni; cosicché, comunque esso vada poi a finire, si trovano sempre persone disposte a dire: -Io l'avevo asserito fin d'allora, che sarebbe andata così.
  no tags

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24) Sono sempre con me stesso, e sono io che sono il mio torturatore.
  Essere

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25) Sono due anni che non riprendo in mano il diario, e pensavo che non avrei più ripreso questa abitudine infantile. Ma non è una ragazzata, è dialogare con se stessi, con la parte vera, divina, che vive in ogni uomo.
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26) Si può fare una grande malvagità, ma un'opera buona non si può farla altro che piccola.
  Malvagità

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27) Si possono spiegare all'uomo meno intelligente le cose più astratte, s'egli non ne ha ancora alcuna nozione; ma non si può spiegare la cosa più semplice all'uomo più intelligente, s'egli è fermamente convinto di sapere benissimo ciò che si vuole insegnargli.
  Intelligenza

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28) Si pensa comunemente che di solito i conservatori siano i vecchi, e che gli innovatori siano i giovani. Ciò non è del tutto vero. Il più delle volte, conservatori sono i giovani. I giovani, che han voglia di vivere ma che non pensano e non hanno il tempo di pensare a come si debba vivere, e che perciò si scelgono come modello quel genere di vita che v'era prima di loro.
  no tags

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29) Se tutti si battessero soltanto secondo le proprie opinioni, la guerra non si farebbe mai.
  Guerra

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30) Se le persone viziose sono tutte quante collegate tra loro e appunto perciò costituiscono una forza, allora basterà che le persone oneste facciano anche loro altrettanto. È così semplice.
  Onestà

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31) Se l'uomo potesse trovare il modo, restando ozioso, di sentirsi utile e fare il suo dovere, ritroverebbe una parte della sua beatitudine.
  Ozio

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32) Se i macelli avessero le pareti di vetro saremmo tutti vegetariani.
  no tags

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33) Se ci sono tanti ingegni quante teste, ci sono tanti generi d'amore quanti cuori.
  Amore

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34) Ricchezze, potere, vita, tutto ciò che la gente dispone e custodisce con tanta cura, non vale che per il piacere col quale si può abbandonarlo.
  Potere

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35) Quelli che comprendono solo l'amore non platonico parlano a vuoto di dramma. In un amore simile non può esservi dramma. -Vi ringrazio umilmente per il piacere, i miei rispetti- ed ecco tutto il dramma. E per l'amore platonico neppure può esservi dramma perché in un amore simile tutto è chiaro, puro.
  Amore

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36) Quando sappiamo che un uomo si prepara a morire siamo buoni con lui, lo amiamo. E allora come possiamo non amare tutti, dato che sappiamo che ognuno si prepara?
  Morte

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37) Quando dite di poter amare una persona tutta la vita, è come se pretendeste che una candela continuerà a bruciare per tutto il tempo che vivrete.
  Amore

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38) Per vivere con onore bisogna struggersi, battersi, sbagliare e ricominciare da capo e buttare via tutto, e di nuovo ricominciare e lottare e perdere eternamente.
  Vivere

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39) Per quale motivo si proibisce il gioco d'azzardo, mentre alle donne sono consentiti abiti da meretrice che eccitano i sensi? Il pericolo è mille volte maggiore!
  Abbigliamento

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40) Per ogni uomo sincero del tempo nostro, non può non essere evidente che il vero cristianesimo la dottrina della rassegnazione, del perdono, dell'amore non può conciliarsi con lo stato, col suo dispotismo, con la sua violenza, con la sua giustizia crudele e con le sue guerre. Non solo il vero cristianesimo non permette di riconoscere lo stato, ma ne distrugge i principî stessi.
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41) Per giungere nel luogo a cui si tende, bisogna dirigersi con tutte le forze verso un punto molto più alto. Abbassare l'ideale, non solo è diminuire la probabilità di giungere alla perfezione, ma distruggere l'ideale stesso.
  no tags

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42) Per essere felice, occorre una cosa sola: amare, e amare con sacrificio di sé, amare tutti e tutto, stendere in tutte le direzioni la tela di ragno dell'amore: chi ci capita dentro, quello va preso.
  Amore

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43) Per acquistare il potere e conservarlo, bisogna amare il potere. E l'ambizione non s'accorda affatto con la bontà: s'accorda con l'orgoglio, con l'astuzia, con la crudeltà.
  Potere

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44) Ognuno, se sapesse quel che i medici fanno, gli cederebbe volentieri la metà dei propri beni, a patto che non si accostassero mai troppo.
  Medicina

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45) Ogni istruzione seria s'acquista con la vita, non con la scuola.
  Istruzione

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46) Nulla è tanto necessario a un giovane quanto la compagnia delle donne intelligenti.
  Donne

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47) Non è possibile vivere senza un ideale: anche il più basso, la vanità, persino la cupidigia, ma che sia posto come ideale.
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48) Non è con l'intelligenza che Lo si capisce, ma è la vita che Lo fa comprendere.
  Dio

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49) Non vi è che un modo per essere felici: vivere per gli altri.
  Felicità

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50) Non v'è grandezza dove non vi sono semplicità, bontà e verità.
  Semplicità   Bontà

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51) Non può esser nota nessuna malattia da cui sia colpito un uomo vivente: poiché ogni uomo vivente ha le sue particolarità e soffre sempre d'una infermità particolare e sua.
  Malattia

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52) Non fate il male, e il male non esisterà.
  Male

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53) Noi siamo fieri del progredire della nostra civiltà, esaminiamo con soddisfazione ciò che consideriamo come suoi successi in tutte le branche della vita sociale, ma osserviamo pure che la nostra esistenza è spesso fondata sui principi più ingiusti e crudeli, e che l'umanità dell'avvenire ne parlerà con la stessa ripugnanza che noi proviamo oggi per la schiavitù e la tortura, come errori di altri tempi, che la civiltà ha abolito.
  no tags

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54) Noi moriamo soltanto quando non riusciamo a mettere radice in altri.
  Morte

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55) No, questo mondo non è una finzione, non è solo la valle di prova e di passaggio a un mondo migliore e eterno, ma è uno dei mondi eterni, bellissimo e gioioso, e che noi non solo possiamo, ma dobbiamo fare più bello e più gioioso per chi ci vive con noi e per chi ci vivrà dopo di noi.
  Mondo

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56) Nessuno è più superstizioso degli scettici.
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57) Nella caccia non vedo che un atto inumano e sanguinario, degno solamente dei selvaggi e di uomini che conducono una vita senza coscienza.
  Caccia

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58) Nell'amore tra un uomo e una donna giunge sempre un momento in cui questo amore raggiunge il suo apogeo: allora non ha nulla di egoistico o di sensuale: diventa purezza morale.
  Amore

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59) Nell'amore non c'è più e meno.
  Amore

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60) Nei rapporti migliori, anche i più amichevoli, i più semplici, l'adulazione e la lode sono altrettanto necessari del grasso alle ruote perché girino.
  Adulazione

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61) Le famiglie felici si somigliano tutte; le famiglie infelici sono infelici ciascuna a modo suo.
  Famiglia

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62) Le donne sono una vite su cui gira tutto.
  Donne

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63) Le donne sono la principale pietra d'inciampo nell'attività dell'uomo. È difficile amare una donna ed allo stesso tempo concludere qualcosa. Per questo c'è un mezzo d'amare comodamente senza ostacoli: il matrimonio.
  Donne

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64) Le chiese, come società affermanti la loro infallibilità, sono istituzioni anti-cristiane. Non solo non vi ha niente di comune fra le chiese e il cristianesimo, eccetto il nome, ma i loro principî sono assolutamente opposti ed ostili. Le une rappresentano l'orgoglio, la violenza, la sanzione arbitraria, l'immobilità e la morte; l'altro rappresenta l'umiltà, la penitenza, la sottomissione, il movimento e la vita.
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65) Ladro non è quello che prende ciò che gli è necessario, ma quello che trattiene, senza darlo agli altri, ciò che non gli è indispensabile e è invece necessario agli altri.
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66) La vita è l'anelito al bene. L'anelito al bene è la vita.
  Vita

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67) La vita coniugale è una barca che porta due persone in mezzo a un in burrasca; se uno dei due farà qualche movimento brusco, la barca affonderà.
  Matrimonio

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68) La vecchiaia è la più inattesa tra tutte le cose che possono capitare ad un uomo.
  Vecchiaia

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69) La suprema saggezza ha soltanto una scienza: la scienza del tutto, la scienza che spiega l'intera creazione e il posto dell'uomo in essa.
  Saggezza

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70) La semplicità è la principale condizione della bellezza morale.
  Semplicità

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71) La scuola è un nido di rivalità accanite.
  Scuola

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72) La scienza non è che una conoscenza immaginaria della verità assoluta.
  Scienza

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73) La schiavitù non è altro che lo sfruttamento esercitato da alcuni sul forzato lavoro delle folle.
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74) La rivoluzione è una grande distruttrice di uomini e di caratteri. Consuma i valorosi e annienta i meno forti.
  Rivoluzione

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75) La rivoluzione è l'ispirazione frenetica della storia.
  Rivoluzione

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76) La principale attrattiva del servizio militare è consistita e consisterà in questa obbligata e irreprensibile pigrizia.
  Pigrizia

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77) La pietà, mentre addolcisce le sofferenze degli altri, è giovevole ancor più a colui il quale la prova.
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78) La pietà è una delle più preziose facoltà dell'anima umana. L'uomo, impietosendosi delle sofferenze di un essere vivente, dimentica se stesso e si immedesima nella situazione degli sventurati. Con questo sentimento si sottrae al suo isolamento ed acquista la possibilità di congiungere la sua esistenza a quella degli altri esseri.
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79) La nostra fortuna è come l'acqua nella rete: tiri la rete e la senti gonfia, e quando l'hai issata a terra non c'è niente.
  Fortuna

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80) La musica è la stenografia dell'emozione. Emozioni che si lasciano descrivere a parole con tali difficoltà sono direttamente trasmesse nella musica, ed in questo sta il suo potere ed il suo significato.
  Musica

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81) La morte è orribile solo per colui che non crede in Dio, oppure crede in un Dio malvagio, il che è la stessa cosa. Per colui che crede in Dio, nella sua bontà e vive in questa vita secondo la sua legge ed ha sperimentato questa sua bontà, per costui la morte è solo un passaggio.
  Morte

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82) La menzogna davanti agli altri è solo svantaggiosa: ogni questione viene sempre risolta in modo più diretto e più rapido con la verità che non con la menzogna. La menzogna davanti agli altri non fa che confondere le cose e allontanarne la soluzione, ma la menzogna davanti a se stessi, data per verità, rovina tutta la vita di un uomo.
  Menzogna

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83) La folla ama il sistema. La folla vuole afferrare tutta la verità, e siccome non può comprenderla, crede volentieri.
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84) La felicità non dipende dagli avvenimenti esterni, ma dalla maniera in cui li consideriamo: un uomo abituato a sopportare il dolore, non può non essere felice.
  Felicità

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85) La calma è la vigliaccheria dell'anima.
  Anima

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86) La caccia non è una forma naturale della lotta per l'esistenza, ma un ritorno volontario allo stato selvaggio.
  Caccia

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87) La caccia non è che un atto inumano e sanguinario, degno solamente di selvaggi e di uomini che conducono una vita senza coscienza, che non si armonizza con la civiltà e col grado di sviluppo a cui noi ci crediamo arrivati.
  Caccia

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88) La caccia era una occupazione naturale per l'uomo primitivo, mentre questa occupazione nell'uomo moderno civilizzato non fa che esercitare e sviluppare in lui istinti bestiali, che la coscienza riprova, e che teoricamente la nostra civiltà vorrebbe aboliti.
  Caccia

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89) La Bibbia ci insegna che il non avere nulla da fare, l'ozio, era la condizione di beatitudine del primo uomo avanti la sua caduta. L'amore dell'ozio resta lo stesso nell'uomo caduto, ma la maledizione pesa sempre sull'uomo, non in quanto dobbiamo guadagnare la vita col sudore della fronte, ma in quanto, per le nostre qualità morali, non possiamo essere felici oziando.
  Ozio

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90) L'uomo non può figurarsi la vita senza includervi il desiderio del suo bene personale. Per ciascun uomo, vivere è lo stesso che desiderare e cercar di raggiungere questo suo bene personale; e desiderarlo e raggiungerlo è lo stesso che vivere.
  Desiderio

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91) L'uomo ha ricevuto direttamente da Dio l'unico strumento per conoscere se stesso e la propria relazione con l'universo: questo strumento è la ragione, e nient'altro.
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92) L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
  Amore

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93) L'arte è un'attività umana il cui fine è la trasmissione ad altri dei più eletti e migliori sentimenti a cui gli uomini abbiano saputo assurgere.
  Arte

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94) L'arte è la suprema manifestazione della potenza dell'uomo; è concessa a rari eletti, e innalza l'eletto a un'altezza dove l'uomo è preso da vertigini ed è difficile conservare la sanità della mente. Nell'arte, come in ogni lotta, ci sono eroi che si dedicano interamente alla loro missione e che periscono senza raggiungere una meta.
  Arte

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95) L'arma più potente dell'ignoranza: la diffusione di materiale stampato.
  Ignoranza

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96) L'amore é Dio e morire implica che io, una particella d'amore, ritornerò alla fonte comune ed eterna.
  Amore

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97) L'amore è come la scarlattina, bisogna passarci.
  Amore

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98) L'amore impedisce la morte. L'amore è vita. Tutto, tutto ciò che io capisco, lo capisco solamente perché amo. È solo questo che tiene insieme tutto quanto. L'amore è Dio, e il morire significa che io, una particella dell'amore, ritorno alla sorgente eterna e universale.
  Amore

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99) L'ambizione non s'accorda affatto con la bontà, s'accorda con l'orgoglio, con l'astuzia, con la crudeltà.
  Ambizione

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100) In una battaglia vince colui che ha fermamente deciso di vincere.
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101) In che consiste la vera condizione dell'uomo sulla terra e in che consiste quell'inganno che rende l'uomo infelice? L'inganno consiste nel fatto che gli uomini si dimenticano della morte, dimenticano che essi in questo mondo non vivono, ma passano.
  Inganno

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102) Il tedesco è sicuro di sé nel modo peggiore di tutti, nel più energico e nel più ripugnante dei modi, perché si immagina di conoscere la verità, cioè una scienza che s'è inventata lui stesso, ma che per lui è l'assoluta verità.
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103) Il suicidio è irrazionale perché, rinunciando alla vita a causa del disgusto che essa mi provoca, io mostro di avere un concetto errato dello scopo della mia vita, supponendo che serva al mio piacere, mentre essa ha per scopo, da un lato, il mio perfezionamento personale e dall'altro la cooperazione all'opera generale che si compie nel mondo.
  Suicidio

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104) Il solo Tempio veramente sacro è il mondo degli uomini uniti dall'amore.
  Amore

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105) Il sistema filosofico contiene, oltre agli errori del pensiero, gli errori del sistema.
  Filosofia

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106) Il segreto della felicità non è di far sempre ciò che si vuole, ma di voler sempre ciò che si fa.
  Felicità

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107) Il poeta prende le cose migliori della sua vita e le mette nel suo lavoro. Così il suo lavoro è bellissimo, e la sua vita brutta.
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108) Il mondo degli esseri viventi è un solo organismo. La stessa vita generale di questo organismo non è Dio, ma è solo una delle Sue manifestazioni, come il nostro pianeta è una parte del sistema solare che a sua volta fa parte di un altro sistema più grande e così via.
  Mondo

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109) Il misticismo senza poesia è superstizione, e la poesia senza misticismo è prosa.
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110) Il fiume più copioso non può aggiungere una goccia d'acqua a un vaso già pieno.
  Acqua

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111) Il fine può giustificare i mezzi purché ci sia qualcosa che giustifichi il fine.
  Fine

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112) Il denaro non rappresenta altro che una nuova forma di schiavitù impersonale, al posto dell'antica schiavitù personale.
  Denaro

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113) Il denaro in se stesso è un male.
  Denaro

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114) Il cimitero è pieno di grandi uomini di cui il mondo non poteva farne a meno.
  Morte

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115) Il cibarsi di carne è un residuo della massima primitività; il passaggio al vegetarismo è la prima e più naturale conseguenza della cultura.
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116) Il carattere delle persone non si rivela mai così chiaramente come nel gioco.
  Carattere

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117) Il bene dell'uomo consiste nell'amore, come quello della pianta deriva dalla luce.
  Amore

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118) I vantaggi del potere e di tutto ciò ch'esso procura, i vantaggi della ricchezza, degli onori, del lusso, sono il fine dell'attività umana finché non si raggiungono; ma, appena vi è pervenuto, l'uomo si accorge della loro vanità. Questi vantaggi perdono a poco a poco la loro seduzione, come le nuvole che non hanno forma e splendore se non viste da lontano.
  Ricchezza

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119) I romanzi finiscono col matrimonio dell'eroe con l'eroina. Bisognerebbe invece cominciare da questo, e finire che si sono separati, cioè liberati l'uno dell'altro.
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120) I cavalli compiangono solamente sé stessi o, di tanto in tanto, solamente coloro nella cui pelle riescono a immaginarsi senza fatica.
  Cavallo

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121) Gli uomini di genio sono incapaci di studiare in gioventù perché sentono inconsciamente che bisogna imparare tutto in modo diverso da come lo impara la massa.
  Genialità

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122) Fino a quando ci saranno macelli, ci saranno anche campi di battaglia.
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123) Finché l'essere umano conserva un soffio di vita, può perfezionarsi ed essere utile agli altri uomini. Ma egli può esser utile agli altri uomini, solo perfezionandosi e può perfezionarsi, solo rendendosi loro utile.
  Vita

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124) Eroe del racconto, eroe che io amo con tutta l'anima e che ho sempre cercato di riprodurre in tutta la sua bellezza, e che sempre è stato, è e sarà meraviglioso, eroe del mio racconto è la verità.
  Verità

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125) Dove finisce l'amore, comincia l'odio.
  Odio

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126) Dite che io non sono libero. Ma io ho alzato e ho abbassato un braccio. E chiunque capisce che questa risposta illogica è un'incontrovertibile dimostrazione della mia libertà.
  Libertà

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127) Dio esiste, ma non ha nessuna fretta di farlo sapere.
  Dio

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128) Da quando il mondo esiste e gli uomini si uccidono a vicenda, nessun uomo ha mai commesso un delitto contro un suo simile senza acquietare se stesso con questa idea. Questa idea è le bien public, il supposto bene degli altri uomini.
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129) Da che mondo è mondo, i tedeschi sono stati sconfitti da tutti. E non hanno mai disfatto nessuno. Soltanto si sono disfatti fra loro.
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130) Credendo a se stesso, l'uomo si espone sempre al giudizio della gente, credendo agli altri ha sempre l'approvazione di chi lo circonda.
  Credere

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131) Conoscono le donne solo i mariti. Solo il marito le vede dietro le quinte. Per questo Lessing affermava che tutti i mariti dicono: c'è solo una donna cattiva, e l'ho sposata io. Di fronte agli altri esse fingono così bene, che nessuno le vede come sono in realtà, in particolare finché sono giovani.
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132) Come una candela ne accende un'altra e così si trovano accese migliaia di candele, così un cuore ne accende un altro e così si accendono migliaia di cuori.
  Cuore

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133) Come non si può spegnere il fuoco con il fuoco, né asciugare l'acqua con l'acqua, così non si può eliminare la violenza con la violenza.
  Violenza

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134) Chi fa soffrire il prossimo fa male a sé stesso. Chi aiuta gli altri, aiuta sé stesso.
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135) Che terribile errore del nostro mondo, pensare che la fatica, il lavoro sia una virtù. Né l'uno né l'altra, ma piuttosto un vizio. Cristo non lavorava.
  Lavoro

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136) Che condimento necessario per tutto è la bontà! Le migliori virtù senza la bontà non valgono nulla; i peggiori vizi con essa si riscattano.
  Bontà

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137) Cercate, meditando frequentemente sulla morte, di portarvi al punto per cui essa non vi sembri più una terribile nemica, ma un'amica la quale libera da questa sciagurata esistenza l'anima che langue nei conati della virtù per introdurla nel luogo della ricompensa e del riposo.
  Morte

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138) Amare, in generale, significa voler fare del bene.
  Amore

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139) Amare per tutta la vita una donna o un uomo è lo stesso che dire che una stessa candela possa ardere tutta una vita.
  Amore

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140) Ama ogni vicino come te stesso, ma ama due vicini più di te stesso.
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141) All'avvicinarsi di un pericolo, sempre due voci con uguale forza parlano nell'intimo dell'uomo: una voce gli dice sempre assennatamente di riflettere sulla natura del pericolo e sui mezzi per evitarlo; l'altra, ancora più assennata, gli dice che pensare a un pericolo è troppo penoso e tormentoso quando prevedere tutto, e sottrarsi all'andamento generale delle cose, non è in potere dell'uomo e perciò è meglio distogliersi dalle cose penose finché non sono sopraggiunte, e pensare piuttosto a quelle piacevoli. In solitudine l'uomo è piuttosto sensibile alla prima voce, in compagnia, al contrario, alla seconda.
  Pericolo