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Frasi Victor Hugo

210 Aforismi Citazioni e Frasi Celebri di Victor Hugo

Victor Hugo Frasi famose

Nome: Victor Marie Hugo
In Arte: Victor Hugo
Luogo di Nascita: Besançon ( Francia )
Data Nascita: 26/2/1802
Data Morte: 22/5/1885
Professione: Scrittore, poeta, drammaturgo.
Premi:

Biografia

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1) D’inverno, né calore, né luce, né pien meriggio; la sera e il mattino si confondono, tutto è nebbia e crepuscolo, la finestra è appannata e non ci si vede bene. Il cielo è uno spiraglio, come l’intera giornata è una cantina: il sole ha l’aria d’un povero. Stagione spaventosa! L’inverno muta in pietra l’acqua del cielo ed il cuore dell’uomo
  Inverno

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2) C'è gente che pagherebbe per vendersi.
  no tags

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3) L’uomo è un pendolo che oscilla fra il bruto e l’angelo.
  Angeli

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4) Dio non aveva fatto che l’acqua, ma l’uomo ha fatto il vino!
  Vino

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5) Credo ciò che dico, faccio ciò che credo.
  Coerenza

» Victor Hugo
6) La madre è un angelo che ci guarda che ci insegna ad amare! Ella riscalda le nostre dita, il nostro capo fra le sue ginocchia, la nostra anima nel suo cuore: ci dà il suo latte quando siamo piccini, il suo pane quando siamo grandi e la sua vita sempre.
  Mamma   Angeli

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7) Vorrei non procurarti altro che gioia e circondarti di una felicità calma e continua per compensarti un po’ di tutto quello che mi dai a piene mani nella generosità del tuo amore.
  Compleanno

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8) Non c'è niente come un sogno per creare il futuro. Oggi utopia, domani realtà.
  Futuro

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9) È una cosa schifosa la fortuna. La sua falsa rassomiglianza col merito inganna gli uomini.
  Fortuna

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10) È permesso guardare la sventura a tradimento per soccorrerla.
  no tags

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11) È dell'inferno dei poveri che è fatto il paradiso dei ricchi.
  Povertà

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12) È dall'ironia che comincia la libertà.
  Ironia   Libertà

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13) Zero, non volendo andar nudo, s'è vestito di vanità.
  Vanità

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14) Vero o falso che sia, quel che si dice degli uomini occupa spesso altrettanto posto nella loro vita, e soprattutto nel loro destino, quanto quello che fanno.
  Destino

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15) Una donna che ha un amante è un angelo, una donna che ha due amanti è un mostro, una donna che ha tre amanti è una donna.
  Donne

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16) Un uomo si giudicherebbe con ben maggiore sicurezza da quel che sogna che da quel che pensa.
  Giudicare

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17) Un uomo non è un pigro, se è assorto nei propri pensieri; esistono un lavoro visibile ed uno invisibile.
  Pensiero

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18) Un uomo duramente provato non si volta mai indietro a guardare, sa che la cattiva sorte lo segue sempre, passo passo.
  no tags

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19) Un punto microscopico brilla, poi un altro, poi un altro: è l'impercettibile, è l'enorme. Questo lumicino è un focolare, una stella, un sole, un universo, ma questo universo è niente. Ogni numero è zero di fronte all'infinito. L'inaccessibile unito all'impenetrabile, l'impenetrabile unito all'inespicabile, l'inespicabile unito all'incommensurabile: questo è il cielo.
  Cielo

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20) Un ipocrita è un paziente nella doppia accezione del termine. Calcola un trionfo e sopporta un supplizio.
  Ipocrisia

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21) Un io feroce: ecco l'invidioso.
  Invidia

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22) Un guercio è molto più incompleto di un cieco. Sa cosa gli manca.
  no tags

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23) Un complimento è come un bacio dato attraverso un velo.
  Bacio

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24) Un amico a metà è un mezzo traditore.
  Amicizia

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25) Umanità significa identità: tutti gli uomini sono fatti della stessa argilla; nessuna differenza, almeno quaggiù, nella predestinazione; la medesima ombra prima, la medesima carne durante, la medesima cenere dopo. Ma l'ignoranza mescolata all'impasto umano lo rende nero incurabile penetrando nell'interno dell'uomo vi diventa il male.
  Umanità

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26) Tutti i vizi presuppongono tutti i delitti. Chi non confessa niente confessa tutto. Chi tace alle domande del giudice è di fatto mentitore e parricida.
  Vizio

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27) Tutta la storia non è che una lunga ripetizione: un secolo plagia l'altro.
  Storia

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28) Torturare un toro per il piacere, per il divertimento, è molto più che torturare un animale, è torturare una coscienza.
  no tags

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29) Tana per tana, quella delle bestie è preferibile a quella degli uomini. Le caverne sono meglio dei tuguri.
  Casa

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30) Talvolta -amico- è parola priva di senso, -nemico- mai.
  Nemico

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31) Storia e leggenda sono accomunate da una stessa finalità: tratteggiare l'uomo eterno attraverso gli uomini caduchi.
  no tags

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32) Spesso ci sono più cose naufragate in fondo a un'anima che in fondo al mare.
  Anima   Mare

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33) Sovente muta la donna e ben pazzo è colui che confida in lei; sovente la donna non è che piuma al vento.
  Donne

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34) Sotto il cielo vi è una cosa soltanto davanti alla quale dobbiamo inchinarci: il genio; e una soltanto davanti alla quale dobbiamo inginocchiarci: la bontà.
  Bontà

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35) Sono i libri che un uomo legge, quelli che lo accusano maggiormente.
  Libri

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36) Si sa che il lavoro ha sempre addolcito la vita: il fatto è che non a tutti piacciono i dolciumi.
  Lavoro

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37) Si può resistere alla forza di un esercito; non si può resistere alla forza di un'idea.
  no tags

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38) Se vuoi che un uomo si corregga, devi cominciare da sua nonna.
  Uomini

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39) Se volete rendervi conto di quello che è la rivoluzione, chiamatela Progresso, ma se volete rendervi conto di quello che significa progresso, chiamatelo Domani, ora, il Domani compie irresistibilmente l'opera sua, e la comincia oggi, arrivando sempre al suo scopo, nei modi più strani.
  Progresso

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40) Se si considerano a fondo le cose, l'infermità e la bruttezza accettate con altera indifferenza, anziché contraddire la grandezza, l'affermano e la provano.
  no tags

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41) Se fosse dato ai nostri occhi terreni di vedere nella coscienza altrui, si giudicherebbe molto più sicuramente un uomo da quel che sogna, che da quel che pensa.
  Coscienza

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42) Se Dio non avesse fatto la donna, non avrebbe fatto neppure il fiore.
  Donne

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43) Se Dio avesse voluto che l'uomo indietreggiasse, gli avrebbe messo un occhio dietro la testa. Noi guardiamo sempre dalla parte dell'aurora.
  no tags

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44) Sapere, a volte sconcerta e spesso sconsiglia.
  Sapere

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45) Regola: Non estirpate i vizi, se volete avere delle belle dame. Altrimenti somiglierete a quegli imbecilli che distruggono i bruchi pur andando pazzi per le farfalle.
  Vizio

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46) Questo suicidio spaventoso, il celibato.
  no tags

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47) Quello che ci manca ci attira. Nessuno ama la luce come il cieco.
  no tags

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48) Quel che la favola ha inventato, la storia qualche volta lo riproduce.
  no tags

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49) Quasi tutto il segreto delle anime grandi si racchiude in questa parola: perseverando.
  no tags

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50) Quando straripiamo sul male più che non appoggiamo sul bene, quella parte di noi che è sospesa sulla colpa finisce col vincere e precipita.
  Male

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51) Quando l'ignoranza si mette a osare, essa ha in sé una bussola. Quella bussola è l'intuizione del vero, più chiara talvolta in uno spirito semplice che in uno spirito complicato.
  Ignoranza

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52) Per quanto la vita sia breve, noi la rendiamo ancora più breve sprecando allegramente il nostro tempo.
  Vita

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53) Per prima cosa fu necessario civilizzare l'uomo in rapporto all'uomo. Ora è necessario civilizzare l'uomo in rapporto alla natura e agli animali.
  no tags

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54) Per la donna il momento in cui non può più contare gli anni a primavere, ma comincia a contarli a inverni, è irritante. È come un sordo rancore contro gli anni che non si possono togliere.
  Donne

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55) Padre e figlio, madre e bambino, fratello e sorella sono uniti dal cuore; gli innamorati sono uniti dall'anima.
  Amore

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56) Osare: il progresso si ottiene solo così.
  Progresso

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57) Ogni pensatore che vorrà diventare oratore, ogni uomo di spirito e di cuore che vorrà diventare ed essere eloquente, muovere le masse, dominare le assemblee, agitare gli imperi con la sua parola, non avrà da far altro che passare dalla ragione delle idee al dominio dei luoghi comuni.
  no tags

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58) Nulla somiglia tanto alla bocca d'un cannone quanto l'orlo d'una bottiglia d'inchiostro.
  no tags

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59) Non è una cosa facile divenire un gentiluomo perfetto.
  Gentilezza

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60) Non è possibile ammirare un capolavoro senza provare nello stesso tempo una certa stima di sé.
  Autostima

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61) Non v'è un posto definito dove appoggiare lo spirito.
  Spirito

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62) Non lasciar discutere la propria coscienza, né disarmare la propria volontà, è così che si ottiene la sofferenza, è così che si ottiene il trionfo.
  Sofferenza

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63) Non ci sono regressi di idee, come non ci sono regressi di fiumi. Ma coloro che non vogliono avvenire ci pensino bene. Dicendo di no al progresso, non condannano l'avvenire, ma loro stessi. Si procurano una triste malattia; si inoculano nel passato. C'è un modo solo di rifiutare il Domani, è morire.
  Progresso

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64) Non ci sono né cattive erbe né uomini cattivi. Ci sono solo cattivi coltivatori.
  Cattiveria

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65) Non c'è il nulla. Zero non esiste. Ogni cosa è qualche cosa. Niente non è niente.
  no tags

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66) Niente eguaglia la timidezza dell'ignoranza se non la sua temerità. Quando l'ignoranza si mette a osare, essa ha in sé una bussola. Quella bussola è l'intuizione del vero, più chiara talvolta in uno spirito semplice che in uno spirito complicato.
  Ignoranza   Timidezza

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67) Nessuno sa mantenere un segreto meglio di un bambino.
  Segreti

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68) Nell'amore la separazione avvicina.
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69) Nell'ambito dei fatti morali, il cadere non esclude il librarsi. Dalla caduta sorge l'ascesa.
  Rialzarsi

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70) Nel destino di ogni uomo può esserci una fine del mondo fatta solo per lui. Si chiama disperazione.
  Disperazione

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71) Morire non è nulla; non vivere è spaventoso.
  Morte

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72) Lo star troppo sulla difensiva indica sempre un segreto desiderio d'attacco.
  no tags

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73) Lo spirito, come la natura, ha l'orrore del vuoto. Nel vuoto, la natura mette l'amore, lo spirito, spesso, vi mette l'odio. L'odio prende spazio.
  Spirito

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74) Lo scontro delle giovani menti fra loro, ha questo di ammirevole, che mai si può prevedere la scintilla né indovinare lo sprazzo di luce!
  no tags

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75) Le proverbiali montagne che la fede muove non sono niente in confronto a ciò che fa la volontà.
  Volontà

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76) Le nostre chimere sono quel che più ci rassomiglia.
  no tags

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77) Le disillusioni si allentano come l'arco, con una forza sinistra, e scoccano l'uomo, questa freccia, verso il vero.
  no tags

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78) Le colpe delle donne, dei fanciulli, dei servi, dei deboli, dei poveri, degli ignoranti sono colpe dei mariti, dei padri, dei padroni, dei forti, dei ricchi, dei sapienti.
  no tags

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79) Le città al pari delle foreste, hanno antri in cui si nasconde tutto ciò che esse hanno di più cattivo e di più terribile. Solo che, nella città, ciò che si nasconde così è feroce, immondo e misero, cioè brutto; nelle foreste, ciò che si nasconde è feroce, selvaggio e grande, cioè bello.
  Città

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80) Le azioni riprovevoli hanno luoghi riservati. Come le acquaviti troppo forti, non si bevono d'un sol tratto. Si posa il bicchiere, poi si vedrà, la prima goccia già fa riflettere.
  no tags

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81) La vita, la sventura, l'isolamento, l'abbandono, la povertà, sono campi di battaglia che hanno i loro eroi, eroi oscuri a volte più grandi degli eroi illustri.
  Vita

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82) La vita è una brutta istituzione di non so chi. Non dura nulla e non vale nulla. Ci si rompe il collo a vivere.
  Vita

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83) La vita è il fiore per il quale l'amore è il miele.
  Vita

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84) La vita non è che una lunga perdita di tutto ciò che si ama. Ci lasciamo dietro una scia di dolori.
  Vita

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85) La verità è come il sole: fa veder tutto, ma non si lascia guardare.
  Verità

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86) La suprema felicità della vita è essere amati per quello che si è o, meglio, essere amati a dispetto di quello che si è.
  Amore

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87) La spia va a caccia per conto d'altri, come il cane; l'invidioso va a caccia per conto proprio, come il gatto.
  Invidia

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88) La solitudine unendosi alle anime semplici, le complica.
  Solitudine

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89) La solitudine crea persone d'ingegno o idioti.
  Solitudine

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90) La religione non è altro che l'ombra gettata dall'universo sull'intelligenza umana.
  Religione   Universo

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91) La ragione del migliore è sempre la più forte.
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92) La prima prova della carità, nel prete, è la povertà.
  Carità   Povertà

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93) La popolarità è la gloria in moneta.
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94) La più grande gioia della vita è la convinzione di essere amati.
  Gioia

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95) La pigrizia è madre. Ha un figlio, il furto, e una figlia, la fame.
  Pigrizia

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96) La perseveranza è, rispetto al coraggio, ciò che è la ruota rispetto alla leva; il perpetuo rinnovarsi del punto di appoggio.
  Determinazione

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97) La notte, chi scrive queste parole lo ha già detto altrove è lo stato proprio e normale della creazione di cui facciamo parte. Il giorno, breve nella durata come nello spazio, non è che una misura stellare.
  Notte

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98) La natura unisce qualche volta alle nostre azioni effetti e spettacoli con una specie di prefazione cupa e intelligente, come se volesse farci riflettere.
  Natura

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99) La musica esprime ciò che non può essere detto e su cui è impossibile rimanere in silenzio.
  Musica

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100) La meditazione umana non ha limiti. A suo rischio e pericolo, analizza e misura il suo proprio abbigliamento. Si potrebbe quasi dire che per una specie di reazione splendida, essa abbagli la natura, il mondo misterioso che ne circonda rende ciò che riceve, è probabile che i contemplatori siano contemplati.
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101) La malinconia è la felicità di essere triste.
  Malinconia

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102) La madre è sublime perché è tutta istinto. L'istinto materno è divinamente animale. La madre non è donna, ma femmina.
  Mamma   Istinto

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103) La libertà comincia dall'ironia.
  Libertà

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104) La liberazione non è la libertà; si esce dal carcere, ma non dalla condanna.
  Libertà

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105) La giovinezza è la stagione delle pronte suture e delle cicatrici rapide, a quell'età le facce parlano apertamente e la parola è inutile: ci sono giovani di cui si potrebbe dire che la loro fisionomia discorre.
  Giovinezza

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106) La felicità è un vecchio fondale dipinto da una sola parte.
  Felicità

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107) La donna nuda è una donna armata.
  Donne

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108) La disperazione è un contabile. Vuol far tornare i conti. Niente le sfugge. Addiziona tutto. Non molla neppure i centesimi. Rimprovera a Dio i fulmini e i colpi di spillo. Vuole sapere come regolarsi con il destino. Ragiona, pesa e calcola.
  Disperazione

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109) La curiosità è una delle forme del coraggio femminile.
  Curiosità

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110) La croce è folle; da ciò la sua gloria.
  no tags

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111) La coscienza è il caos delle chimere, delle brame, dei tentativi; la fornace dei sogni; l'antro delle idee vergognose; il pandemonio dei sofismi; il campo di battaglia delle passioni.
  Coscienza

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112) La cosa che in questo mondo può essere più orrida è la gioia.
  Gioia

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113) La commiserazione ha e deve avere la sua curiosità.
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114) La collera può essere pazza e assurda e si può essere irritati a torto, ma si è indignati solo quando, in fondo, si ha ragione per qualche aspetto.
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115) La borghesia è semplicemente quella parte di popolo che è contenta.
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116) L'utopia deve accettare il giogo della realtà, deve essere inquadrata nei fatti. Ogni idea astratta deve trasformarsi in un'idea concreta; ciò che ogni idea perde in bellezza, lo acquista in utilità; viene rimpicciolita, ma è più efficace.
  no tags

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117) L'uomo è costretto a fare; la donna può accontentarsi di essere.
  Uomini

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118) L'uomo è cacciatore, la donna pescatrice.
  Uomini

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119) L'unico vero lettore, è il lettore attento.
  Lettura

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120) L'unico pericolo sociale è l'ignoranza.
  Ignoranza   Pericolo

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121) L'ostilità è aperta ovunque vi sia una bella donna.
  no tags

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122) L'orrore della legge fa la maestà del giudice.
  no tags

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123) L'oppresso che accetta l'oppressione finisce per farsene complice.
  no tags

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124) L'onestà non teme l'autorità.
  Onestà

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125) L'odio per l'odio esiste. L'arte per l'arte è nella natura, più che non si creda. Si odia. Bisogna pur far qualche cosa.
  Odio

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126) L'invidia è una buona stoffa per confezionare una spia.
  Invidia

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127) L'inverno cambia in pietra l'acqua del cielo e il cuore dell'uomo.
  Acqua   Inverno

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128) L'indietreggiare nel senso inverso dei nostri vizi, ci conduce ai vizi opposti.
  Vizio

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129) L'inaccessibile aggiunto all'impenetrabile, l'impenetrabile aggiunto all'inspiegabile, ecco che cos'è il cielo.
  Cielo

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130) L'ignoranza è una fantasticheria e la fantasticheria curiosa è una forza.
  Ignoranza

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131) L'estate che fugge è un amico che parte.
  Estate

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132) L'elemosina è sorella della preghiera.
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133) L'anima è piena di stelle cadenti.
  Anima

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134) L'anima aiuta il corpo e in certi momenti lo solleva. È l'unico uccello che sostenga la sua gabbia.
  Anima

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135) L'amore è come un albero: spunta da sé, getta profondamente le radici in tutto il nostro essere, e continua a verdeggiare anche sopra un cuore in rovina.
  Amore

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136) L'amore vero si dispera o va in estasi per un guanto perduto o per un fazzoletto trovato, e ha bisogno dell'eternità per la sua devozione e le sue speranze. Si compone insieme dell'infinitamente grande e dell'infinitamente piccolo.
  Amore

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137) L'amore non ha mezzi termini; o perde, o salva.
  Amore

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138) L'alba ha una sua misteriosa grandezza che si compone d'un residuo di sogno e d'un principio di pensiero.
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139) Inferno cristiano, fuoco; inferno pagano: fuoco; inferno maomettano: fuoco; inferno indù : fiamme. A credere alla religioni dio è un rosticciere.
  Religione

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140) In ogni cosa, la fiducia che si sa ispirare costituisce la metà del successo. La fiducia che si avverte è l'altra metà.
  Fiducia

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141) Il successo è una cosa piuttosto lurida; la sua falsa somiglianza col merito inganna gli uomini.
  Successo

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142) Il silenzio davanti alla giustizia è una specie di ribellione. Lesa giustizia è lesa maestà.
  Giustizia

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143) Il riso è il sole che scaccia l'inverno dal volto umano.
  Ridere   Sorriso   Inverno

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144) Il ramo, quando una mano si approssima per staccarne un fiore freme e sembra nel medesimo tempo voler sfuggire a volersi offrire. Il corpo umano ha un simile fremito quando arriva l'istante in cui le dita misteriose della morte vogliono cogliere l'anima.
  Morte

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145) Il pensatore vuole, il sognatore subisce.
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146) Il miserabile, ogni qual volta ha il tempo di pensare, si fa piccolo davanti alla legge e meschino davanti alla società; si getta bocconi, supplica e cerca di toccare il tasto della compassione. Si sente che sa d'aver torto.
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147) Il matrimonio è un innesto: o attecchisce o no.
  Matrimonio

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148) Il giovane ricco ha cento distrazioni brillanti e grossolane, corse di cavalli, caccia, tabacco, gioco, buoni pranzi e tutto il resto; occupazioni della parte bassa dell'anima a danno della parte alta e delicata. Il giovane povero stenta a procacciarsi il pane; mangia, e quando ha mangiato non ha più che la meditazione.
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149) Il domani compie irresistibilmente l'opera sua, e la comincia oggi, arrivando sempre al suo scopo, nei modi più strani.
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150) Il disdegno delle obiezioni ragionevoli genera quella sublime vittoria sconfitta che si chiama il martirio.
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151) Il destino, quando apre una porta, ne chiude un'altra. Dati certi passi avanti, non è possibile tornare indietro.
  Destino

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152) Il destino del saggio ne tiene, vita natural durante, la filosofia in stato d'assedio.
  Saggezza

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153) Il cuore vive finché ha qualcosa da amare, così come il fuoco finché ha qualcosa da bruciare.
  Cuore

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154) Il coraggio non teme il delitto.
  Coraggio

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155) Il complimento è un po' come il bacio attraverso il velo, la voluttà pur nascondendovisi vi mette la sua dolce punta.
  Bacio

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156) Il commettere delitti non toglie che si abbiano dei vizi.
  no tags

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157) Il cane è la virtù che non potendo farsi uomo si è fatta bestia.
  Virtù   Cani

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158) Il buonsenso esiste a dispetto, e non a causa, dell'istruzione.
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159) Il bambino ha il dono di accettare molto rapidamente la scomparsa di una sensazione. Gli sono risparmiati quei contorni remoti e sfuggenti che costituiscono la vastità del dolore.
  Bambini

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160) I veri grandi scrittori sono quelli il cui pensiero occupa tutti gli angoli e le pieghe del loro stile.
  Scrittori

»
161) I vasti orizzonti generano le idee complesse, i piccoli orizzonti le idee ristrette.
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162) I tempi primitivi sono lirici, i tempi antichi sono epici, i tempi moderni sono drammatici.
  Storia

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163) I selvaggi hanno dei vizi. È per mezzo di questi che li conquista più tardi la civiltà.
  Vizio

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164) I quarant'anni sono la vecchiaia della giovinezza, ma i cinquant'anni sono la giovinezza della vecchiaia.
  Età

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165) I professori, detestabili come sono, fanno, non solo a loro insaputa, ma anche assolutamente loro malgrado, eccellenti discepoli.
  no tags

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166) I poeti hanno dentro di sé un riflettore, l'osservazione; e un condensatore, la commozione. Di qui derivano quei grandi fasci luminosi che escono dal loro cervello e fiammeggiano sulla tenebrosa muraglia umana.
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167) I pertinaci sono i sublimi. Chi è soltanto audace non ha che un impulso; chi è soltanto valoroso non ha che un temperamento; chi è soltanto coraggioso non ha che una virtù; l'ostinato nel vero ha la grandezza.
  Virtù

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168) I mediocri si lasciano sconsigliare dall'ostacolo specioso, i forti no. Morire è la loro alea, conquistare è la loro certezza.
  Mediocrità

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169) I grandi artisti hanno probabilità nel loro talento e del talento nella loro probabilità.
  Artista   Talento

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170) I giudici, in generale, si regolano in modo che il loro giorno di udienza coincida con il loro giorno di malumore, allo scopo d'aver sempre qualcuno su cui sfogarsene comodamente, in nome del re, della legge e della giustizia.
  Giustizia

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171) I diplomatici tradiscono tutto, tranne le loro emozioni.
  no tags

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172) Ho un padrone: è il dovere; ho un giudice: sono io.
  no tags

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173) Ho incontrato per strada un uomo molto povero e innamorato, portava un vecchio cappello e un cappotto strappato. L'acqua gli entrava nelle scarpe e le stelle nell'animo.
  Amore   Scarpe

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174) Gli occhi che piangono di più sono anche quelli che vedono meglio.
  Occhi

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175) Gli esseri i più feroci, sono disarmati quando s'accarezzano i loro figli.
  Figli

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176) Gesù disse: amate; la Chiesa dice: pagate.
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177) Fra innamorati le spiegazioni sono necessarie; fra amici sono superflue. L'affetto reciproco non ha quel grado di ardente sensibilità che fa sì che il minimo screzio sia un tormento. I vecchi amici si amano anche se ci sono degli screzi.
  Amicizia

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178) Far il poema della coscienza umana, foss'anco d'un sol uomo, del più infimo fra gli uomini, sarebbe come fondere tutte le epopee in un'epopea superiore e definitiva.
  Coscienza

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179) Esser santo è un'eccezione; esser giusto è la regola. Sbagliate, mancate, peccate, ma siate giusti.
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180) Ecco il mio motto: progresso costante. Se Dio avesse voluto che l'uomo indietreggiasse, gli avrebbe messo un occhio dietro la testa. Noi guardiamo sempre dalla parte dell'aurora, del bocciolo, della nascita.
  Progresso   Occhi

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181) Dio è l'invisibile evidente.
  Dio

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182) Dio s'è fatto uomo. Il diavolo s'è fatto donna.
  Donne

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183) Dio non ha fatto che l'acqua, ma l'uomo ha fatto il vino.
  Dio   Vino   Acqua

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184) Dinanzi al genio non si cavilla.
  Genialità

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185) Dalla conchiglia si può capire il mollusco, dalla casa l'inquilino.
  Casa

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186) Credete, per essere forti. Amate, per essere felici.
  Amore

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187) Cos'è un bacio? Un lambire di fiamma.
  Bacio

»
188) Chiacchiere da mensa e discorsi d'amore sono inafferrabili; i discorsi d'amore sono nubi, le chiacchiere da mensa sono fumi.
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189) Chi è soddisfatto è inesorabile. Per il satollo, l'affamato non esiste.
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190) Chi è selvaggio non è severo.
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191) Chi non dice nulla fa fronte a tutto. Una parola che vi sfugga, presa nell'ingranaggio sconosciuto, può trascinarvi interamente sotto non si sa quali ruote.
  Parole

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192) Chi dona ai poveri, presta a Dio.
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193) Chi apre la porta di una scuola, chiude una prigione.
  Scuola

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194) Che un uomo, sia pure dotato della più gran fermezza ed energia, cada in deliquio ad un'improvvisa percossa della fortuna, non deve meravigliare. Si uccide un uomo con l'imprevisto come un bue con la mazza.
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195) Che cos'è la coscienza? È la bussola dell'ignoto.
  Coscienza

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196) Certi pensieri sono delle preghiere. Ci sono momenti in cui, qualunque sia l'atteggiamento del corpo, l'anima è in ginocchio.
  Pensiero

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197) C'è uno spettacolo più grandioso del mare, ed è il cielo, c'è uno spettacolo più grandioso del cielo, ed è l'interno di un'anima.
  Anima   Cielo   Mare

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198) C'è una cosa più forte di tutti gli eserciti del mondo, e questa è un'idea il cui momento è ormai giunto.
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199) C'è una certa solidarietà e un'infamia condivisa tra il governo che fa il male e il popolo che lo lascia fare. Soffrire è una cosa venerabile, subire è una cosa disprezzabile.
  Male

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200) C'è un modo solo di rifiutare il domani, è morire.
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201) C'è nel giorno un'ora serena che si potrebbe definire assenza di rumore, è l'ora serena del crepuscolo.
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202) C'è chi si fissa a vedere solo il buio. Io preferisco contemplare le stelle. Ciascuno ha il suo modo di guardare la notte.
  Notte   Contemplazione

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203) Amare è la metà di credere.
  Amore

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204) Amare è essere due in uno: un uomo e una donna fusi come angeli in cielo.
  Amore   Angeli

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205) Amare e perdonare non è proprio dell'uomo: è proprio di Dio o della donna.
  Perdono

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206) Alla zampa di ogni uccello che vola è legato il filo dell'infinito.
  Infinito

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207) Alla gente non manca la forza, ma la volontà.
  Volontà

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208) Alla cosa più orrenda aggiungete un'idea religiosa, essa diventerà santa e pura. Attaccate Dio al patibolo, avrete la croce.
  Religione

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209) Al mattino scrivo bigliettini amorosi, la sera scavo fosse: questa è la vita, paesano.
  Vita

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210) A torto si è voluto fare della borghesia una classe. La borghesia è semplicemente la parte soddisfatta del popolo. Il borghese è l'uomo seduto. Una sedia non è una casta.
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Crediti

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