Bio in scrittura

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1) Al risveglio sopra il cuscino non so che piuma strappata all’ala di un angelo fuggitivo.
  Angeli

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2) Io, Gesù, ho mandato il mio angelo, per testimoniare a voi queste cose riguardo alle Chiese. Io sono la radice della stirpe di Davide, la stella radiosa del mattino.
  Angeli

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3) È un bluff? Non è un bluff? Fra poco muoio e lo vedo.
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4) È proprio dell'aforisma enunciare verità che sembrano menzogne e menzogne che sembrano verità.
  Aforismi

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5) È più facile amare gli altri che sé. Degli altri si conosce il meglio.
  Amore

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6) È la vita che si trasforma in sogno e il sogno che si trasforma in vita, così come avviene per la memoria.
  Vita

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7) È la creazione che crea il creatore, non viceversa.
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8) Vivere in incognito, come Dio.
  Dio

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9) Vi sono suicidi invisibili. Si rimane in vita per pura diplomazia, si beve, si mangia, si cammina. Gli altri ci cascano sempre, ma noi sappiamo, con un riso interno, che si sbagliano, che siamo morti.
  Suicidio

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10) Vi sono due razze di stupidi: quelli che credono a tutto e quelli che non credono a niente.
  Stupidità

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11) Uno sciocco che tace è la creatura più adorabile del mondo.
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12) Uno dei miei pochi piaceri: dispiacere a chi non mi piace.
  Dispiacere

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13) Una passione è il totale di due malintesi.
  Passione

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14) Una metà di me non sopporta l'altra. E cerca alleati!
  Diversità

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15) Una donna deve essere molto bella per permettersi la verginità.
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16) Un'idea innaffiata dal sangue dei martiri non è detto che sia meno stupida di un'altra.
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17) Un pene innamorato è spesso balbuziente.
  Amore

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18) Un libro non è soltanto, o non è sempre, un tempio delle idee o un'officina di musica e luce, è anche un luogo oscuro di sfoghi e di rimozioni, dove si combatte un duello senza pietà, con la sola scelta di guarire o morire.
  Libri

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19) Un aforisma benfatto sta tutto in otto parole.
  Aforismi

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20) Tutti al mondo sono poeti, perfino i poeti.
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21) Tutte le rivoluzioni cominciano per strada e finiscono a tavola.
  Rivoluzione

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22) Talvolta amare è solo vanità di amare. Nessuno si rassegna all'idea che agli altri succeda e a lui no.
  Amore

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23) Tale è la forza dell'abitudine che ci si abitua perfino a vivere.
  Abitudine

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24) Spesso in un amico cerchiamo niente di più che un orecchio.
  Amicizia

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25) Sono gli uomini che hanno dissuaso Dio dall'esistere.
  Dio

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26) Sono (presumo d'essere) onesto. Si rischia qualcosa, di questi tempi. Oggi l'onestà è una dote losca, più assai dell'intelligenza. Abituarsi a nascondere entrambe.
  Onestà

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27) Solo negli empi sopravvive oggigiorno la passione per il divino. Nessun altro si salverà.
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28) Solo l'infelicità è degli uomini, la disperazione è di Dio.
  Infelicità   Disperazione

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29) Sociologo è colui che va alla partita di calcio per guardare gli spettatori.
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30) Si può anche dannare la propria vita, se si ha genio. Se si ha solo talento, è da stupidi.
  Vita

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31) Se volete sapere di più su di voi, origliate dietro le porte.
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32) Se una lezione ho imparato riguardo a questa cosa strana che è la vita, è che conviene viverla come se... Come se fossero reali tutte le larve che ci siamo inventate (amore, amicizia, famiglia, gloria, Dio...), di cui si maschera il niente.
  Vita

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33) Se Dio esiste, chi è? Se non esiste, chi siamo?
  Dio

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34) Ricordiamo a lungo chi abbiamo amato, meno a lungo chi ci ha amato.
  Amore

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35) Riconosco per mio solo ciò che ho scritto con inchiostro simpatico.
  Certezza

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36) Resta dubbio, dopo tanto discorrere, se le donne preferiscano essere prese, comprese o sorprese.
  Donne

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37) Qualunque cosa faccia, dovunque vada, un pensiero mi conforta: sono un uomo involontario, dunque sono un uomo innocente.
  Pensiero

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38) Psicoanalisi. Dietrologia che spiega i rimossi dell'analista assai più che del paziente.
  Psicoanalisi

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39) Pregare, altro vizio solitario.
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40) Ognuno sogna i sogni che si merita.
  Sogni

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41) Ogni sguardo dello scrittore diventa visione, e viceversa: ogni visione diventa uno sguardo.
  Scrittori

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42) Oggetti di tenerezza: le comparse nei film americani degli anni Trenta, i dischi a 78 giri, i calendari degli anni passati.
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43) Occorrerebbe per la penna, come si usa per ogni micidiale strumento, il porto d'armi.
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44) Non il sonno ma l'insonnia della ragione genera mostri.
  Sonno

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45) Non ho una buona opinione del mondo creato: un incubo da indigestione, durante una siesta di Dio.
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46) Nel poker si ha -bluff di parola- quando un giocatore, mediante un'inflessione artefatta della voce, un mimica troppo esibita, un uso doloso della frase, induce gli avversari a sovra o sottostimare la sua mano. Non è un trucco da bari ma quasi. Offrendomi in eccesso o in difetto, che altro ho fatto io, nella mia vita?
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47) Nascere è umano, perseverare è diabolico.
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48) Morire. Non fosse che per fregare l'insonnia.
  Morte

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49) Morire è facile, prima o poi ci riescono tutti.
  Morte

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50) Morire sarà, su per giù, come quando su una vetrina una saracinesca s'abbassa.
  Morte

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51) Molti diventano personaggi perché non sanno essere persone.
  Persone

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52) Mi è impossibile amare una donna che non mi ami. Potrei esserle amico, ma niente di più. Ogni donna che non mi ama è un uomo.
  Amore

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53) Metà di me non sopporta l'altra e cerca alleati.
  no tags

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54) Meno credo in Dio più ne parlo.
  Dio

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55) Mangiare, abitudine obbligatoria ma stupida.
  Mangiare

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56) La speranza è una specie di scarlattina infantile che ci portiamo dietro tutta la vita.
  Speranza

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57) La realtà è così sfuggente ed effimera... Non esiste l'attimo in sé, ma esiste l'attimo nel momento in cui è già passato.
  Realtà

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58) La parola è una chiave, ma il silenzio è un grimaldello.
  Silenzio

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59) La morte naturale non esiste: ogni morte è un assassinio. E se non si urla, vuol dire che si acconsente.
  Morte

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60) La gaffe della creazione. A meno che non si trattasse di un gesto pubblicitario.
  Pubblicità

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61) La fama è la gloria venduta a saldo, con gli sconti di fine stagione.
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62) L'unica cosa asciutta: la sterilità.
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63) L'unica consolazione, di fronte a certi duelli elettorali fra due candidati, è che almeno uno dei due perderà.
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64) L'impazienza di Dio nel pubblicare il mondo non finisce di sbalordirmi. Cose così si tengono nel cassetto per sempre.
  Dio

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65) L'immaginazione è -la pazza di casa-, m'insegnarono al liceo. La realtà è peggio, risposi: è la scema del villaggio.
  Immaginazione

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66) L'amore: un sentimento inventato: ciò che conta è il gioco della seduzione, il rituale di piacere a qualcuno.
  Amore

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67) L'amore, nella maggior parte dei casi, è soltanto un prestito con cauzione.
  Amore

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68) L'amore, che sentimento difficile. Dove forse ciò che più conta è il teatrino della seduzione, il gioco di assoggettare qualcuno, di assoggettarsi a qualcuno.
  Amore

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69) Irresponsabile della mia nascita, ho un alibi di ferro: non c'ero.
  Compleanno

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70) Io: un paesaggio che m'è venuto a noia.
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71) Invidioso non è tanto chi soffre che altri abbia qualcosa che lui non ha, quanto chi soffre che altri abbia ciò che lui ha.
  Invidia

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72) Innamorarsi è un lusso, chi non può permetterselo finge.
  Amore   Lusso

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73) In un mondo d'arrivisti buona regola è non partire.
  Mondo

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74) In ogni bestia folgorata da un fucile in un sottobosco si ritorna a punire l'innocenza di Gesù Cristo.
  Caccia

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75) In alternativa al suicidio, che esige qualche virtù manuale e morale di difficile uso, ammutinarsi contro la vita.
  Virtù

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76) Il traduttore è con evidenza l'unico autentico lettore di un testo. Certo più d'ogni critico, forse più dello stesso autore. Poiché d'un testo il critico è solamente il corteggiatore volante, l'autore il padre e marito, mentre il traduttore è l'amante.
  Traduzione

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77) Il sonno è di destra, il sogno di sinistra. Votate per una lucida insonnia.
  Insonnia   Sonno

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78) Il sonno è amore di morte, l'insonnia paura di morte.
  Morte   Sonno

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79) Il peccato: inventato dagli uomini per meritare la pena di vivere, per non essere castigati senza perché.
  Peccato

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80) Il dubbio è una passerella che trema fra l'errore e la verità.
  Dubbio

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81) I suicidi sono solo degli impazienti.
  Suicidio

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82) I pregiudizi han più sugo, talvolta, dei giudizi.
  Pregiudizio

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83) I fatti sono cocciuti, la morte il più cocciuto dei fatti.
  Morte

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84) Gli assenti hanno una volta torto ma novantanove ragione.
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85) Gira, rigira, da Talete in poi la filosofia pesta l'acqua nel mortaio.
  Filosofia

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86) Fra imbecilli che vogliono cambiare tutto e mascalzoni che non vogliono cambiare niente, com'è difficile scegliere!
  Scelta

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87) Essere non comporta necessariamente l'esistere: Dio non esiste ma è.
  Dio

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88) Eppure un guizzo solo di primavera basta a rendere allegra l'anima vedova, a mutare in panni di esaltata Arlecchina queste ostinate gramaglie.
  Anima

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89) E se fossimo solo il Suo peccato originale, l'infrazione, la mela che non doveva mangiare?
  Peccato

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90) E se Dio avesse inventato la morte per farsi perdonare la vita?
  Morte

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91) E dire che io e lui abbiamo un nemico in comune: lui me, io pure.
  Nemico

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92) Due infelicità, sommate, possono fare una felicità.
  Felicità   Infelicità

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93) Dovetti scegliere tra morte e stupidità. Sopravvissi.
  Stupidità

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94) Dio, gigantesco eufemismo.
  Dio

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95) Dio è morto creandoci, noi siamo un'opera postuma.
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96) Dio è migliore di quel che sembra, la creazione non gli rende giustizia.
  no tags

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97) Diffidate degli ottimisti, sono la claque di Dio.
  Ottimismo

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98) Credo che in due occasioni di compleanno ci si sente improvvisamente decrepiti: a diciannove anni e a cinquanta.
  Compleanno

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99) Così maldestro mi aggiro tra gli uomini che rischio di apparire sospetto.
  Apparenza

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100) Costa una fatica del diavolo conservare una buona opinione di sé. Chissà come fanno, certuni.
  Autostima

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101) Conviene a chi nasce molta oculatezza nella scelta del luogo, dell'anno, dei genitori.
  Bambini

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102) Con le donne accade due volte di non saper cosa dire: all'inizio e alla fine d'un amore.
  Amore   Addio

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103) Comunque vada la nostra partita con la vita finirà zero a zero.
  Vita

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104) Come si fa ad amarsi vivendo con se stessi 24 ore su 24?
  Amore

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105) Come ogni brutto sono sempre stato oggetto di passioni disinteressate.
  Passione

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106) Come la lettera rubata di Poe, la verità di un aforisma era sotto gli occhi di tutti, ma nessuno ci aveva guardato.
  Aforismi

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107) Ci vogliono virtù a iosa per fare un vizio.
  Vizio

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108) Chi scrive per il suo tempo, disperi di sopravvivergli.
  Scrivere

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109) Che ci vuole a scrivere un libro? Leggerlo è la fatica.
  Libri

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110) Certi poeti moderni fanno pensare a ragni ubriacati con LSD.
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111) Certi libri già dopo tre righe mostrano un radiatore che fuma.
  Libri

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112) Certi amori sono soltanto sudori che si somigliano.
  Amore

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113) Capita a volte di sentirsi per un minuto felici. Non fatevi cogliere dal panico: è questione di un attimo e passa.
  Felicità

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114) C'è chi viaggia per perdersi, c'è chi viaggia per trovarsi.
  Viaggiare

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115) Bisogna che abbiamo un'idea molto primitiva dell'eternità se facciamo tanto caso del morire a trenta o a cent'anni.
  Eternità

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116) Autunno, stagione sleale.
  Autunno

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117) Abituarsi a guardare la vita come una cosa d'altri, rubata per scherzo, da restituire domani. Convincersi ch'è uno sbaraglio per temerari, che la precauzione suprema è morire.
  Vita

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118) È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei cieli.
  Religione

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119) Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli.
  Dio

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120) Tutto è possibile per chi crede.
  Credere

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121) Tutti quelli che mettono mano alla spada periranno di spada.
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122) Siate astuti come i serpenti e puri come le colombe.
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123) Se un cieco conduce un altro cieco cadono ambedue in un fosso.
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124) Se prendete un albero buono, anche il suo frutto sarà buono; se prendete un albero cattivo, anche il suo frutto sarà cattivo: dal frutto infatti si conosce l'albero.
  Alberi

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125) Se avete denaro non datelo ad usura, ma a colui dal quale non lo riavrete più.
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126) Quando risusciteranno dai morti, non prenderanno moglie né marito, ma saranno come angeli nei cieli.
  Angeli

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127) Quando dunque fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade per essere lodati dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Quando invece tu fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti segreta; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
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128) Quando digiunate, non assumete aria malinconica come gli ipocriti, che si sfigurano la faccia per far vedere agli uomini che digiunano. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Tu invece, quando digiuni, profumati la testa e lavati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo tuo Padre che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
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129) Qualunque peccato e bestemmia sarà perdonata agli uomini, ma la bestemmia contro lo spirito non sarà perdonata. A chiunque parlerà male del figlio dell'uomo sarà perdonato; ma la bestemmia contro lo spirito, non gli sarà perdonata né in questo secolo, né in quello futuro.
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130) Non quello che entra nella bocca rende impuro l'uomo, ma quello che esce dalla bocca rende impuro l'uomo!
  Parole

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131) Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. Sia invece il vostro parlare sì, se è sì; no, se è no; il di più viene dal maligno.
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132) Non giudicate, affinché non siate giudicati.
  Giudicare

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133) Non giudicate secondo le apparenze, ma giudicate con giusto giudizio!
  Giudicare

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134) Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato.
  Giudicare

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135) Non datevi pensiero per la vostra vita, di quello che mangerete; né per il vostro corpo, come lo vestirete. La vita vale più del cibo e il corpo più del vestito. Guardate i corvi: non seminano e non mietono, non hanno ripostiglio né granaio, e Dio li nutre. Quanto più degli uccelli voi valete!
  Vita

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136) Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi.
  Animali   Cani

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137) Non affannatevi per il domani, perché il domani avrà già le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena.
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138) Nessun profeta è ben accolto nel suo paese, e un medico non opera guarigioni tra coloro che lo conoscono.
  Medicina

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139) Là dov'è il tuo tesoro, sarà anche il tuo cuore.
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140) Lasciate che i bambini vengano a me, perché di questi è il regno dei cieli.
  Bambini

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141) La perla, se è gettata nel fango, non diventa di minor pregio, né, se viene unta con olio di balsamo, diventa di maggior pregio, ma ha sempre valore agli occhi del suo proprietario.
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142) La luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce, perché le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere. Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio.
  Luce

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143) Io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe.
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144) Il regno dei cieli è simile anche a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. Quando è piena, i pescatori la tirano a riva e poi, sedutisi, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti.
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145) Fate dunque agli altri ciò che volete sia fatto a voi.
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146) Da' a chi ti domanda e a chi desidera da te un prestito non volgere le spalle.
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147) Ciò che è impossibile agli uomini, è possibile a Dio.
  Impossibile

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148) Chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato.
  Umiliazione

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149) Chiunque commette il peccato è schiavo del peccato.
  Peccato

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150) Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna. Molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi i primi.
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151) Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto.
  Fede

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152) Chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me.
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153) Chi di voi, per quanto si dia da fare, può aggiungere un'ora sola alla sua vita?
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154) Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra.
  Peccato

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155) Chi cercherà di salvare la propria vita la perderà, chi invece la perde la salverà.
  Vita

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156) Chi beve dell'acqua che io gli darò, non avrà mai più sete, anzi, l'acqua che io gli darò diventerà in lui sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna.
  Eternità

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157) Beato l'uomo che ha sofferto: egli ha trovato la vita!
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158) Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli. Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.
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159) Beati i miti, perché erediteranno la terra.
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160) Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori.
  Amore

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161) Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio.
  Giudicare

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162) Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato.
  Religione